Cosa può dirci il colore di una candela?

La combustione della miscela aria-carburante nei cilindri è il processo principale del motore, la cui qualità influisce direttamente sulla stabilità e sulla dinamica dell’auto, sulla durata del motore e sul catalizzatore. Nei motori a benzina, la miscela carburante-aria viene accesa da una scintilla elettrica, prodotta dalle candele di accensione. In questo caso, la qualità iniziale dell’accensione della miscela è in gran parte la chiave del funzionamento efficace del motore.

Nel frattempo, la scintilla prodotta dalle candele può essere diversa per forza, temperatura e volume. Di conseguenza, l’accensione della miscela di carburante avviene in modo diverso (o non avviene affatto). La migliore e più forte è una scintilla grande e luminosa di colore bianco-blu, la più debole è blu e la peggiore è una piccola scintilla giallo-rossa, che può essere “incapace”, soprattutto in caso di gelo.

La causa di una scintilla “debole” (con tutti i problemi al motore che ne derivano) può essere sia la candela stessa, inizialmente di bassa qualità o sporca, che ha esaurito le sue risorse, sia malfunzionamenti nel sistema di accensione del motore. A causa della corrosione e dei guasti ai contatti dei fili e delle bobine ad alta tensione si verificano microinterruzioni, perdite di tensione e non è sufficiente a formare una scintilla di potenza sufficiente. Possono esserci anche altre cause: guasti al circuito di bassa tensione e all’alternatore.

Età e problemi di carburante

Quasi tutte le auto con un chilometraggio superiore ai 5 anni presentano in qualche misura questi problemi. Pertanto, accade spesso che, anche dopo la sostituzione delle candele, la qualità dell’accensione non migliori o migliori in modo insignificante, e il motore si accenda in modo stentato e malfermo, e continui. In particolare, tutte le “piaghe” si manifestano durante le gelate, quando la vaporizzabilità della benzina è ridotta e la miscela di carburante si accende molto peggio, richiedendo una scintilla più potente per l’accensione rispetto alla stagione calda.

È tipico delle auto “vecchie” la cui vita del motore ha “attraversato l’equatore” che l’olio del sistema di lubrificazione del motore entri nella camera di combustione attraverso i tappi dell’olio (guarnizioni delle valvole), la guarnizione della testa del cilindro e gli anelli dell’olio. L’olio bruciato causa la formazione di fuliggine oleosa di colore nero-marrone sulle candele, che impedisce alla scintilla di scoccare tra gli elettrodi.

Infine, anche per le auto nuove esiste il problema del carburante di bassa qualità, che può essere rifornito anche in una città con un milione di persone, per non parlare delle campagne e delle autostrade. Gli additivi aggiunti alla benzina a base di ferro e manganese, da cui le candele si ricoprono di una caratteristica placca color mattone, rappresentano un pericolo particolare. Questo riduce la potenza della scintilla e provoca guasti – passaggio improprio della scintilla tra l’elettrodo centrale e la gonna della parte filettata.

Cosa può dirci il colore di una candela?

Quindi, per tutta la varietà di cause e presupposti, la conseguenza è sempre la stessa: mancanza di alta tensione, che riduce la qualità della scintilla fino a farla scomparire del tutto.

La pratica dimostra che tutti i processi che avvengono nella camera di combustione impongono un’impronta specifica sull’aspetto della candela. Pertanto, la sua condizione può servire come uno dei parametri diagnostici per determinare il funzionamento del motore.

Spina normalmente funzionante

Un otturatore normalmente funzionante ha un colore del cono di calore dell’isolante che va dal grigio chiaro al marrone chiaro. Ciò è dovuto alla presenza di una piccola quantità di depositi di prodotti di combustione, visibili anche sulle superfici di entrambi gli elettrodi. L’usura erosiva degli elettrodi è assente o trascurabile e non ci sono segni di surriscaldamento.

Tale condizione della candela indica che le sue caratteristiche termiche (numero di calibro) corrispondono alla norma. Il motore e tutti i suoi sistemi funzionano correttamente, non c’è motivo di preoccuparsi. Si è evitato di fare rifornimento con carburante di bassa qualità con basso numero di ottani e alta percentuale di piombo tetraetile.

Dopo aver controllato e regolato il tappo, potete tranquillamente rimetterlo al suo posto. Non si verificheranno problemi di avviamento del motore o di mancata generazione di scintille durante il suo funzionamento per lungo tempo.

Usura della spina

L’isolante è di colore normale e i bordi degli elettrodi laterali e centrali sono arrotondati a causa dell’usura erosiva. La distanza tra gli elettrodi è eccessivamente ampia.

Una spina di questo tipo garantisce problemi all’avviamento del motore, soprattutto a freddo, e un aumento dei costi del carburante.

Cosa può dirci il colore di una candela?

Il motivo è uno solo: l’ispezione e la sostituzione intempestiva delle candele. Un tappo usurato deve essere sostituito con uno nuovo con le stesse caratteristiche termiche.

Contaminazione del carburante

L’isolante e gli elettrodi della spina sono ricoperti da depositi neri e umidi. Lo spinotto puzza di carburante.

Ciò indica che in alcune modalità di funzionamento del motore il sistema di alimentazione prepara una miscela di carburante troppo ricca. Questa non brucia completamente e forma una grande quantità di fuliggine. Inoltre, la causa di questo fenomeno può essere il funzionamento instabile del sistema di accensione, con conseguente mancata formazione della scintilla, e l’uso di una candela eccessivamente “fredda”.

La candela può essere ripristinata. A tal fine, è necessario lavarla con benzina, pulirla con una spazzola di rame e asciugarla. Ma questo risolverà il problema solo per un po’: se non si scopre e non si elimina la causa del malfunzionamento, la candela riprenderà presto il suo aspetto precedente.

Contaminazione da olio

Gli elettrodi e l’isolante della spina sono ricoperti di scorie, che hanno un aspetto oleoso. Con un uso prolungato, si può ottenere un risultato sgradevole come quello illustrato. In questo caso, il processo è arrivato al punto che l’isolatore e gli elettrodi sono completamente ricoperti di prodotti di combustione dell’olio. Ciò è dovuto alla penetrazione di olio nella camera di combustione. Può essere causato dall’usura:

  1. capsule di rimozione dell’olio;
  2. manicotti della guida della valvola;
  3. fasce elastiche.

Altre cause meno comuni, ma comunque possibili, sono la fuoriuscita del liquido dei freni attraverso un diaframma danneggiato del booster del vuoto dei freni e la fuoriuscita del liquido della trasmissione nel collettore di aspirazione attraverso il diaframma del correttore di vuoto (se l’auto è dotata di cambio automatico).

Cosa può dirci il colore di una candela?

Per chiarire la causa, sono necessari ulteriori metodi diagnostici. In ogni caso, il motore deve essere riparato.

Il tappo dell’olio leggermente contaminato può essere pulito con una spazzola di rame in benzina e asciugato. Se i depositi sono pesanti, è necessario sostituirlo.

Depositi di carbonio

Sul cono di calore dell’isolatore e sugli elettrodi del tappo si accumula fuliggine nera con una consistenza simile al camoscio.

Il più delle volte è il risultato di un errore nella determinazione delle caratteristiche termiche dell’innesto. È troppo “fredda” per il motore in questione. Gli elementi dell’otturatore non raggiungono la temperatura di autopulizia. Questo può essere il risultato della cosiddetta “guida cittadina” con basse velocità e frequenti arresti e ripartenze.

Se l’otturatore non presenta altri difetti, le sue prestazioni possono essere ripristinate mediante pulizia o riscaldamento. Tuttavia, se non si intende modificare il proprio stile di guida, è consigliabile sostituire la candela con una più calda (cioè con un numero di calibro inferiore).

Calibro di accensione

L’isolante della spina è bianco puro.

Gli elettrodi sono fusi. L’accensione del calibro è lo sfortunato risultato di un processo che inizia con il surriscaldamento degli elettrodi e dell’isolante.

Il surriscaldamento può essere causato da quanto segue:

  • risposta termica errata, la candela è troppo “calda” per un determinato motore, oppure il conducente dell’auto non è moderatamente caldo;
  • miscela di carburante insufficiente (impianto di alimentazione regolato male, aspirazione di aria nel collettore di aspirazione o valvole bloccate).

Inoltre, il surriscaldamento può essere provocato da un’accensione prematura.

Cosa può dirci il colore di una candela?

La candela deve essere assolutamente sostituita, specificando le caratteristiche termiche consigliate e correggendo eventuali difetti.

Detonazione

La conicità termica dell’isolante può essere incrinata o sgorbiata. Questo è solitamente il risultato di una combustione per detonazione di carburante a basso numero di ottani, con accensione prematura.

La detonazione è pericolosa non tanto per lo spinotto quanto per il pistone, che può essere distrutto.

A volte l’isolatore viene danneggiato da un’installazione non accurata della distanza tra gli elettrodi.

Questo difetto non è “curabile”. La candela deve essere sostituita. Fare attenzione durante il rifornimento, non sovraccaricare il motore.

Deposito di piombo

L’isolante e gli elettrodi della candela sono ricoperti da depositi porosi con un odore sgradevole di idrogeno solforato (uovo marcio). Un’immagine simile appare dopo un uso prolungato di benzina altamente etilata.

Il colore dei depositi che si accumulano sugli elementi del tappo dipende dal tipo di additivi antidetonazione utilizzati nella produzione di benzina con piombo e varia dal bianco sporco al marrone. Questi contaminanti non devono essere confusi con la ruggine formatasi sullo spinotto a causa dell’umidità presente nel cilindro del motore.

Se gli elettrodi non sono usurati, il tappo può essere pulito mediante sabbiatura o calcinazione e riutilizzato.

Lavatura

La superficie dell’isolatore della candela è lucida, di colore giallastro. Le maggiori probabilità di vedere una candela di questo tipo sul motore della propria auto sono quelle di chi ama premere bruscamente sull’acceleratore. La formazione di smalto sull’isolante avviene a causa di un rapido aumento della temperatura nella camera di combustione al momento di una forte pressione sul pedale del gas. Con il riscaldamento, i depositi abituali sulla superficie dell’isolatore si sciolgono, formando un rivestimento vetroso elettricamente conduttivo. Di conseguenza, si verificano guasti nella formazione della scintilla, soprattutto ad alti regimi. La candela non può essere riparata e deve essere sostituita.

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