Ford 7.3 Godzilla

Nell’era dei motori turbo e delle tecnologie ibride, Ford ha sorpreso il mondo automobilistico con il lancio di un nuovo grande V8 a benzina. Il motore 7.3 Godzilla è un ritorno alle origini dell’ingegneria americana: aspirato, in ghisa, con punterie e un enorme potenziale in termini di potenza e affidabilità. Sebbene fosse stato progettato come motore da lavoro per la serie di pick-up Super Duty per impieghi gravosi, la comunità di appassionati di tuning e gli entusiasti hanno rapidamente trovato molti altri utilizzi per questo motore.

Storia

Alla fine degli anni 2010, Ford ha dovuto sostituire il vecchio V8 da 6,2 litri della gamma Super Duty. Invece di continuare a sviluppare una gamma modulare (come il Coyote 5.0), gli ingegneri hanno deciso di tornare a un design più semplice ma collaudato, l’OHV (overhead cam), tipico dei classici V8 americani. È così che è nato Godzilla: massiccio, affidabile e facilmente scalabile.

Il compito principale era quello di creare un motore in grado di sopportare carichi elevati durante il funzionamento al minimo per ore, mantenendo una riserva di vita utile e di riparabilità. Doveva essere facile da manutenere e sufficientemente versatile da adattarsi a diverse modifiche del telaio. Il risultato è stato un motore che è diventato sia l’erede della vecchia scuola che un oggetto di interesse per i costruttori di motori moderni.

Specifiche tecniche

  • Cilindrata: 7,3 litri (445 pollici cubici)
  • Configurazione: V8, aspirato
  • Materiale del blocco: ghisa
  • Testate dei cilindri: alluminio
  • Potenza (di serie): ~430 CV a 5500 giri/min
  • Coppia: 644 Nm a 4000 giri/min
  • Distribuzione del carburante: OHV (2 valvole per cilindro, 16 in totale)
  • Sistema di alimentazione: iniezione di carburante, iniettore standard
  • Diametro cilindro / corsa pistone: 107,2 mm / 101 mm
  • Rapporto di compressione: 10,5:1

Questo motore è stato progettato per resistere a notevoli sollecitazioni termiche e meccaniche. Il facile accesso ai componenti lo rende comodo per la manutenzione e le modifiche, caratteristica particolarmente apprezzata dai proprietari di auto personalizzate e dalle officine.

Vantaggi e caratteristiche uniche

Una delle caratteristiche principali di Godzilla è la sua semplicità. Nell’era dei motori DOHC con fasatori e sistemi di alimentazione complessi, Ford ha scelto la vecchia scuola: un design OHV con un singolo albero a camme nel blocco e due valvole per cilindro. Non si tratta solo di un omaggio al passato, ma di un approccio pragmatico: meno parti in movimento significa meno potenziali problemi.

Vantaggi:

  • Affidabilità: il motore è progettato per applicazioni pesanti come il traino, il funzionamento al minimo e il surriscaldamento.
  • Versatilità: grazie alle sue dimensioni compatte (più piccolo di un V8 DOHC), è facile da installare in altri veicoli.
  • Tunability: un blocco in ghisa resistente e un sistema di fasatura semplice consentono di aumentare la potenza senza rischio di danni.
  • Facile manutenzione: facile accesso alla testata, all’albero a camme e agli accessori.
  • Prezzo relativamente accessibile: sia il motore stesso che i pezzi di ricambio sono più economici rispetto a quelli del Coyote o del GM LT.
  • Grazie a questi fattori, Godzilla è diventato rapidamente popolare tra gli appassionati e i customizzatori.

Applicazioni e opzioni di installazione

Inizialmente, il 7.3 Godzilla era installato solo sui pickup Ford Super Duty per impieghi gravosi (F-250, F-350 e superiori), dove erano richieste elevata trazione e resistenza. Tuttavia, è diventato subito evidente che il motore offre buone prestazioni anche al di fuori delle piattaforme di carico:

Ford 7.3 Godzilla

  • Progetti di swap: grazie alle sue dimensioni compatte e alla facilità di adattamento, Godzilla ha iniziato ad essere installato su muscle car (Mustang, Camaro), SUV, furgoni, auto personalizzate e retrò.
  • Kit di swap: il mercato ha rapidamente colto l’occasione e oggi sono disponibili supporti, cablaggi, sistemi di controllo e adattatori per trasmissioni già pronti.
  • Uso sportivo e ricreativo: i motori Godzilla sono utilizzati nelle gare di accelerazione, nei progetti di drifting e persino nell’autocross grazie alla loro coppia elevata e all’eccellente reattività.
  • È interessante notare che il motore è stato installato anche su Chevrolet C10, Dodge Ram e altre carrozzerie non Ford grazie alla sua versatilità.

Nonostante la potenza nominale di 430 CV, il motore ha un potenziale enorme. Anche nella versione di serie, è progettato per condizioni di lavoro gravose e il suo design consente un aumento significativo della potenza:

Messa a punto atmosferica:

  • Alberi a camme ad alte prestazioni
  • Molle valvole rinforzate
  • Aspirazione e scarico migliorati
  • Messa a punto della centralina per impostazioni più aggressive

Sovralimentazione:

  • Compressori (Whipple, Procharger, ecc.)
  • Turbocompressori (configurazioni singole e doppie)
  • La resistenza del blocco integrato consente di raggiungere oltre 1000 CV con un assemblaggio adeguato

Controllo e messa a punto:

  • Controllori disponibili presso Ford Performance e produttori terzi (Holley, MS3, ecc.)
  • Compatibile con trasmissioni automatiche e manuali tramite adattatori

Molti progetti stanno già dimostrando una potenza di 600-900+ CV su strada e in pista, rendendo Godzilla un concorrente delle piattaforme Coyote e LS.

Confronto con le alternative

Quando si parla di V8 potenti, il 7.3 Godzilla viene inevitabilmente confrontato con i suoi principali concorrenti, sia all’interno della famiglia Ford che al di fuori di essa.

Motore Cilindrata Potenza (di serie) Sistema di fasatura Potenziale di tuning Costo/disponibilità
7.3 Godzilla 7.3 L ~430 CV OHV Molto elevata Media, in aumento
5.0 Coyote 5,0 l 460–500 CV DOHC Elevata Prezzo più elevato
GM LS3 6,2 L ~430–460 CV OHV Molto elevata Assistenza eccellente
GM LT1 6,2 L ~460–495 CV OHV DI Molto alto Costoso, più difficile da sostituire
HEMI 6.4 6,4 L ~485 CV OHV Media Più difficile da integrare

Ford 7.3 Godzilla

Perché scegliere Godzilla:

  • Architettura semplice e affidabile, adatta a condizioni difficili
  • Eccellente coppia ai bassi regimi
  • La resistenza del blocco in ghisa offre sicurezza nella realizzazione di assemblaggi potenti
  • Dimensioni relativamente compatte e facilità di installazione

Sebbene il Coyote offra una maggiore potenza “di serie” e un carattere più vivace, la sua complessità e i costi di messa a punto rendono il Godzilla più interessante per progetti personalizzati con un budget limitato.

Guasti più comuni del Ford 7.3 Godzilla

Problemi al collettore di scarico

Uno dei primi e più frequenti malfunzionamenti del 7.3 Godzilla è il guasto delle guarnizioni del collettore di scarico. I proprietari notano un caratteristico clic all’avvio a freddo, che può trasformarsi in un battito costante nel tempo. Ciò è dovuto al fatto che i bulloni del collettore tendono ad allentarsi sotto l’influenza della temperatura, soprattutto se il motore viene riscaldato e raffreddato frequentemente in condizioni severe. Sebbene il problema non sia critico e non comporti una perdita di potenza, è fastidioso e richiede la sostituzione delle guarnizioni e, in alcuni casi, dei bulloni.

Perdite d’olio da sotto i coperchi delle valvole

Con l’aumentare del chilometraggio, si osservano spesso appannamenti o perdite d’olio nella zona dei coperchi delle valvole. Ciò è particolarmente comune nelle auto che sono state utilizzate a lungo in condizioni severe o che non sono state sottoposte a una corretta manutenzione. La causa principale è l’usura o il restringimento delle guarnizioni, nonché la perdita di tenuta durante precedenti riparazioni. La perdita inizia solitamente con una piccola quantità di condensa, ma può intensificarsi ed essere accompagnata da un odore di olio bruciato quando entra in contatto con i componenti caldi del motore.

Intasamento e surriscaldamento dello scambiatore di calore

Nella sua configurazione standard, la Godzilla è dotata di uno scambiatore di calore integrato che combina il raffreddamento dell’olio e del liquido di raffreddamento. Se questa unità si intasa o si guasta parzialmente, il motore può iniziare a surriscaldarsi, soprattutto durante il funzionamento prolungato a basse velocità o durante il traino. Sintomi quali pressione dell’olio instabile e aumento della temperatura richiedono attenzione. Nei progetti con carichi elevati o quando si installa il motore in carrozzerie non standard, spesso si utilizza un radiatore dell’olio esterno per migliorare la dissipazione del calore.

Rumori metallici e funzionamento dei compensatori idraulici

Alcuni proprietari segnalano un rumore metallico durante l’avviamento a freddo o quando il motore è caldo e al minimo. Questo è solitamente causato dal funzionamento dei compensatori idraulici ed è particolarmente sensibile alla qualità dell’olio. Una lubrificazione di scarsa qualità, una sostituzione poco frequente o l’uso di una viscosità non adatta possono portare a un riempimento insufficiente dei compensatori e al loro funzionamento “invano”. Nei casi lievi, la sostituzione tempestiva dell’olio con il lavaggio del sistema è utile, ma in caso di usura grave è necessario sostituire le punterie.

Elettronica e problemi con lo scambio

Quando il motore viene installato su altre auto, in particolare su auto non Ford, i problemi più comuni non riguardano la meccanica, ma l’elettronica. Il motore stesso è estremamente affidabile, ma impostazioni errate o cablaggi di scarsa qualità possono causare errori, accensioni irregolari e funzionamento instabile. Il collegamento errato dell’unità di controllo, l’incompatibilità dei componenti e la mancanza di adattamento a una piattaforma specifica causano spesso malfunzionamenti difficili da diagnosticare. Ciò è particolarmente vero quando si utilizzano ECU di terze parti o trasmissioni non standard.

Bollettini tecnici

Ford ha pubblicato diversi bollettini di assistenza tecnica (TSB) volti a risolvere piccoli problemi. Uno di questi riguardava i rumori provenienti dai coperchi delle valvole associati al funzionamento dei sollevatori idraulici. In questi casi, Ford non ha raccomandato la sostituzione dei componenti, ma ha aggiornato le istruzioni di manutenzione, includendo raccomandazioni sulla viscosità dell’olio e sugli intervalli di sostituzione.

Bulloni del collettore e raccomandazioni del concessionario

Ford 7.3 Godzilla

I bollettini menzionavano anche casi di bulloni del collettore di scarico allentati, in particolare sui motori sottoposti a carichi termici elevati. Sebbene il problema non sia considerato diffuso, i concessionari sono stati invitati a controllare i dispositivi di fissaggio e, se necessario, a utilizzare bulloni rinforzati e guarnizioni resistenti al calore. Questo problema fa eco ai malfunzionamenti che i proprietari notano e risolvono durante la manutenzione ordinaria.

Problemi non coperti dalla garanzia del motore

È interessante notare che la stragrande maggioranza dei reclami dei proprietari di veicoli con il motore 7.3 Godzilla non riguarda il motore stesso, ma i suoi componenti periferici: unità elettroniche, accessori o il sistema di raffreddamento. Ciò è particolarmente comune nelle installazioni personalizzate e nelle sostituzioni, dove la configurazione standard viene modificata. Il motore stesso continua a essere all’altezza della sua reputazione di “cavallo di battaglia” senza punti deboli nella progettazione.

Premi e riconoscimenti della comunità

Premi di settore

Sebbene il motore Ford 7.3 Godzilla fosse stato originariamente sviluppato come motore utilitario per pick-up pesanti, ha rapidamente attirato l’attenzione sia negli ambienti professionali che tra i tuner. Nel 2020, subito dopo il suo lancio, è stato nominato uno dei motori più promettenti dell’anno nella categoria veicoli commerciali dalle riviste Truck Trend e MotorTrend. Gli autori hanno sottolineato il suo design semplice, l’elevata coppia ai bassi regimi e le prospettive di modifica inaspettatamente ampie.

Riconoscimento tra gli appassionati

Forse ancora più significativo è stato il riconoscimento informale all’interno della comunità automobilistica. Godzilla è diventato rapidamente una star tra gli swapper, i customizzatori e i piloti di drag racing. La comparsa di kit di controllo, kit di montaggio e parti di tuning già pronti ha indirettamente confermato il suo status: il motore ha iniziato ad essere installato in massa su Mustang, F-100, Bronco e persino su Chevrolet e Dodge classiche.

Un culto crescente intorno alla piattaforma

Oggi Godzilla non è solo considerato un buon motore, ma una nuova piattaforma per soluzioni personalizzate.
Viene citato in decine di recensioni video, blog tecnici e forum di tuning come “alternativa all’LS”, ma con il carisma di un motore old-school e l’affidabilità di un motore industriale moderno. Il fatto che il motore non sia stato originariamente progettato come motore sportivo non fa che aumentare il suo fascino agli occhi degli appassionati.

Conclusione

Il Ford 7.3 Godzilla non è solo un motore, è una filosofia. Dice: “Meno elettronica, più metallo. Meno chiacchiere, più trazione”. È un motore costruito per funzionare, ma ideale per gli appassionati che apprezzano l’affidabilità, la prevedibilità e l’enorme potenziale di crescita.

Sullo sfondo dei moderni V8 ad alta tecnologia, il Godzilla si distingue per la sua onestà meccanica. È apprezzato da chi non ha paura di mettersi sotto il cofano, costruire progetti con le proprie mani e godersi la potenza pura e grezza.

Senza dubbio, il 7.3 diventerà uno dei motori più amati nel mondo degli swap e delle custom nei prossimi anni. Per molti lo è già.

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