I motori più affidabili nel segmento SUV

I SUV sono costruiti per essere versatili: trasportano famiglie, merci, attrezzature da campeggio e talvolta anche rimorchi. Ma affinché un SUV sia davvero affidabile, ha bisogno di un motore solido come una roccia, in grado di affrontare qualsiasi situazione, dalla guida in autostrada alle gite fuori porta nel fine settimana, fino alle avventure fuoristrada. In questo segmento, affidabilità non significa solo evitare guasti, ma anche sicurezza in ogni stagione e ad ogni chilometro percorso.

In questo approfondimento, mettiamo in evidenza i motori per SUV più affidabili che si sono guadagnati una reputazione di longevità e robustezza. Questi motori sono noti per resistere a centinaia di migliaia di chilometri, spesso in condizioni difficili, senza gravi guasti meccanici. Marchi come Honda, Toyota e Mazda offrono costantemente motori per SUV che non solo sono efficienti, ma anche meccanicamente affidabili, anno dopo anno.

Toyota 4.0L V6 (1GR-FE)

Il motore 1GR-FE è uno dei propulsori Toyota più collaudati, introdotto all’inizio degli anni 2000 e ancora in servizio oggi sulla Toyota 4Runner. È stato progettato come parte della famiglia di motori GR e costruito per garantire durata in condizioni ambientali difficili. Con un blocco in ghisa e testate in alluminio, offre un solido equilibrio tra resistenza e gestione del calore.

Toyota 4.0L V6 (1GR-FE)

Questo motore è stato originariamente sviluppato per camion e SUV, il che significa che non è solo potente, ma anche sovradimensionato per le esigenze di molti conducenti. Utilizza una catena di distribuzione al posto di una cinghia, eliminando una comune preoccupazione di manutenzione. I conducenti spesso riferiscono di aver superato i 250.000-300.000 miglia con solo la manutenzione ordinaria.

I difetti sono minimi, anche se le versioni con chilometraggio elevato possono presentare problemi come l’usura della pompa dell’acqua o piccole perdite dalla guarnizione del coperchio delle valvole. Alcune versioni molto precedenti presentavano perdite dalla guarnizione della testata nel tempo, ma Toyota ha migliorato il design. Nel complesso, è un esempio da manuale di motore costruito per durare.

Toyota/Lexus 3.5L V6 (2GR-FKS)

Questo motore è uno dei più utilizzati nei veicoli Toyota e Lexus, presente su tutti i modelli, dall’Highlander e Sienna alla Lexus RX ed ES. Il 2GR-FKS fa parte della famiglia di motori GR di Toyota ed è un’evoluzione del precedente 2GR-FE. È dotato di iniezione diretta e indiretta (sistema D-4S), che aiuta a evitare i problemi di accumulo di carbonio riscontrati in alcuni altri motori a iniezione diretta.

Toyota/Lexus 3.5L V6 (2GR-FKS)

Lanciato per la prima volta a metà degli anni 2010, il 2GR-FKS è noto per la sua fluidità, la coppia solida ai bassi regimi e la longevità. Offre un mix perfetto di prestazioni ed efficienza, pur rimanendo straordinariamente affidabile. La catena di distribuzione e il design semplice contribuiscono a mantenere la manutenzione a lungo termine gestibile.

Il motore presenta pochissimi guasti comuni. Alcune versioni precedenti hanno riscontrato piccole perdite d’olio con chilometraggi elevati e, come la maggior parte dei V6 moderni, la sostituzione delle candele e delle bobine di accensione può essere più complessa rispetto ai motori più semplici. Tuttavia, non sono stati segnalati difetti di progettazione o problemi cronici di rilievo.

Honda 2.4L I4 (serie K24)

I motori della serie K di Honda hanno raggiunto uno status leggendario e il 2.4L K24 montato sui vecchi modelli CR-V e Accord è uno dei più apprezzati. È dotato di blocco e testata in alluminio, catena di distribuzione e una solida reputazione in termini di affidabilità. Introdotto all’inizio degli anni 2000, questo motore è stato utilizzato in varie versioni nella gamma Honda ed è amato sia dagli appassionati che dai conducenti occasionali.

Honda 2.4L I4 (serie K24)

Il motore K24 è noto per superare facilmente i 250.000 miglia con problemi minimi. Non è raro vederli funzionare bene anche oltre questo limite con solo una manutenzione di base. Il suo design è semplice, efficiente e durevole.

L’unico problema ricorrente nelle versioni precedenti è la guarnizione del solenoide VTEC, che con il tempo può perdere olio. Alcuni modelli possono anche bruciare un po’ di olio con l’invecchiamento, soprattutto se si trascura il cambio dell’olio. Per il resto, è uno dei motori a 4 cilindri più affidabili mai realizzati.

Honda 1.5L Turbo I4 (L15B7)

Nelle Honda CR-V più recenti (dal 2017 in poi), Honda ha sostituito il K24 con il motore turbo L15B7. Offre una migliore economia di carburante e una maggiore potenza ai bassi regimi, ma le prime versioni (2017-2018) presentavano un grave problema di diluizione dell’olio motore da parte della benzina, soprattutto nei climi freddi. Questo problema di “diluizione dell’olio” era dovuto a viaggi brevi, al funzionamento del turbo e a strategie di iniezione del carburante aggressive.

Honda 1.5L Turbo I4 (L15B7)

Honda ha rilasciato aggiornamenti software e apportato modifiche hardware entro il 2019 per risolvere il problema, e i modelli più recenti sembrano avere molte meno lamentele. Tuttavia, non è ancora collaudato a lungo termine come il K24 aspirato. Se state pensando di acquistare una CR-V, i modelli 2015-2016 con motore 2.4L sono generalmente la scelta più sicura in termini di affidabilità.

Mazda 2.5L I4 (Skyactiv-G)

Il motore Skyactiv aspirato da 2,5 litri di Mazda si è tranquillamente guadagnato la reputazione di uno dei motori a quattro cilindri moderni più affidabili. Montato sulla Mazda CX-5, CX-9 e Mazda6, questo motore è apprezzato per la sua efficienza, semplicità e affidabilità a lungo termine.

Mazda 2.5L I4 (Skyactiv-G)

Evita le complicazioni dei sistemi turbo e a iniezione diretta incorporando un design intelligente con rapporti di compressione elevati e sistemi a doppia iniezione (nelle versioni successive). La versione non turbo, in particolare, si è dimostrata estremamente resistente e con basse esigenze di manutenzione.

I problemi comuni sono molto minori. Alcuni modelli hanno presentato accumuli di carbonio nel tempo nelle prime versioni a iniezione diretta, ma il sistema a doppia iniezione aggiornato ha contribuito a risolvere questo problema. In generale, il 2.5L Skyactiv-G è un ottimo esempio di ingegneria “giusta”: moderno ed efficiente senza complicazioni eccessive.

Lexus/Toyota 4.6L V8 (1UR-FE)

Il 1UR-FE è un V8 da 4,6 litri che equipaggia la Lexus GX 460 e alcune varianti internazionali della Toyota Land Cruiser e Tundra. Parte della famiglia di motori UR di Toyota, il 1UR-FE è una versione leggermente ridotta del più potente 5,7 litri 3UR-FE utilizzato nella Sequoia e nella Land Cruiser. È stato introdotto alla fine degli anni 2000 ed è stato costruito pensando alla durata a lungo termine, privilegiando un’erogazione di potenza fluida e lineare rispetto alle prestazioni all’avanguardia.

Lexus/Toyota 4.6L V8 (1UR-FE)

Questo motore utilizza una catena di distribuzione, un albero motore in acciaio forgiato e doppio VVT-i (fasatura variabile delle valvole), che gli conferiscono un mix di tecnologia moderna e robustezza tradizionale. Funziona in modo silenzioso ed efficiente per un V8, con livelli di NVH (rumore, vibrazioni e ruvidità) molto bassi, un segno distintivo della raffinatezza Lexus.

I guasti sono estremamente rari. Gli interventi di manutenzione più comuni sono di base: sostituzione delle candele e delle bobine a chilometraggio elevato, potenziali perdite d’olio dal coperchio della catena di distribuzione dopo oltre 150.000 miglia, e questo è tutto. Non sono stati segnalati guasti meccanici diffusi. I proprietari di GX 460 raggiungono comunemente oltre 300.000 miglia senza problemi di rilievo.

GM 5.3L V8 (Vortec / EcoTec3)

Il 5.3L V8 è il motore di punta della General Motors, montato su milioni di Chevrolet Tahoe, Suburban, GMC Yukon e camion dall’inizio degli anni 2000. Esistono diverse generazioni di questo motore, dal Vortec 5300 (Gen III/IV) all’EcoTec3 (Gen V, a partire dal 2014). In tutte le versioni, il 5.3L è noto per la sua forte coppia ai bassi regimi, la semplicità e la struttura robusta.

GM 5.3L V8 (Vortec / EcoTec3)

Le versioni Vortec più vecchie (come la L59 e la LM7) erano blocchi in ghisa con testate in alluminio e sono considerate praticamente indistruttibili se si effettuano regolarmente i cambi d’olio e la manutenzione del sistema di raffreddamento. Le versioni EcoTec3 successive hanno aggiunto tecnologie come l’iniezione diretta e la disattivazione dei cilindri (Active Fuel Management o AFM), che hanno aumentato l’efficienza ma hanno introdotto alcuni problemi.

L’AFM è stato il tallone d’Achille dei nuovi motori 5.3L, causando in alcuni casi un aumento del consumo di olio e il guasto dei sollevatori. Tuttavia, molti proprietari disattivano l’AFM o installano componenti aggiornati per eliminare il problema. A parte questo, il motore rimane uno dei preferiti per SUV e camion ad alto chilometraggio, superando regolarmente i 250.000 miglia.

Ford 5.0L V8 (motore Coyote)

Introdotto originariamente nella Mustang, il motore V8 5.0L “Coyote” è stato montato sulla Ford F-150 e su alcuni SUV di grandi dimensioni, dove si è rapidamente affermato per la sua potenza e affidabilità. Questo motore V8 DOHC è dotato di fasatura variabile delle camme, elevato numero di giri e eccellente durata, che unisce il DNA dei motori americani alla raffinatezza moderna.

Ford 5.0L V8 (motore Coyote)

Rispetto ai più complessi motori turbo EcoBoost di Ford, il 5.0L è più semplice e spesso dura più a lungo con meno problemi. Non soffre dei problemi di accumulo di carbonio nel turbo o di condensa nell’intercooler che si riscontrano in alcuni EcoBoost da 3,5 litri.

Le preoccupazioni a lungo termine sono poche. Le prime versioni presentavano un leggero consumo di olio, soprattutto tra il 2011 e il 2013, ma Ford ha migliorato il design delle fasce elastiche negli anni successivi. L’usura della catena di distribuzione può verificarsi con chilometraggi elevati, in particolare se si trascura il cambio dell’olio, ma nel complesso il motore è considerato molto solido. Molti F-150 ed Expedition con questo motore superano facilmente i 320.000 km.

Toyota 5,7 litri V8 (3UR-FE)

Presente sulla Toyota Sequoia, Land Cruiser e Tundra, il 3UR-FE è la definizione stessa di motore “da lavoro”. Introdotto nel 2007, questo V8 aspirato da 5,7 litri eroga oltre 380 cavalli ed è stato progettato con la massima priorità alla durata, soprattutto per il traino e le condizioni estreme.

Toyota 5,7 litri V8 (3UR-FE)

Costruito con un blocco in alluminio pressofuso e un albero motore in acciaio forgiato, utilizza anche una catena di distribuzione e VVT-i per una solida efficienza. Sebbene sia assetato secondo gli standard moderni, la sua affidabilità è praticamente impareggiabile nel segmento dei SUV full-size e dei camion. Questi motori sono comuni nelle flotte e nell’uso commerciale ad alto chilometraggio.

I problemi comuni sono incredibilmente rari. Alcuni dei primi modelli presentavano guasti al sistema di iniezione dell’aria (correlati alle emissioni), ma dal punto di vista meccanico il motore è un vero e proprio carro armato. Non è raro che questi motori durino 300.000-400.000 miglia con una manutenzione di base.

Mercedes-Benz 3.0L I6 e V6 turbodiesel (OM606, OM642, OM656)

Mercedes vanta una lunga tradizione nella costruzione di motori diesel a prova di proiettile, soprattutto negli anni ’80 e ’90. Il leggendario diesel OM606 a 6 cilindri in linea, presente nei vecchi modelli G-Wagens e Classe E, è ancora oggi apprezzato per la sua semplicità meccanica e la sua longevità, tanto da essere definito da alcuni il motore da un milione di miglia.

Mercedes-Benz 3.0L I6 e V6 turbodiesel (OM606, OM642, OM656)

Passando agli anni 2000, il motore turbodiesel V6 OM642 da 3,0 litri è diventato il motore diesel di riferimento per modelli come Mercedes ML, GL e Sprinter. È fluido, silenzioso per essere un diesel e in grado di garantire un elevato chilometraggio se sottoposto a manutenzione. Detto questo, è sensibile alla manutenzione, in particolare alla qualità dell’olio e alla pulizia dell’aspirazione. L’accumulo di carbonio e i problemi alle valvole di aspirazione sono i problemi più comuni a lungo termine.

Il moderno OM656 (I6 turbo-diesel) è molto raffinato, ma è ancora troppo nuovo per avere dati a lungo termine, anche se i primi segnali sono positivi.

BMW 3.0L I6 Turbodiesel (M57 / N57)

I motori diesel a 6 cilindri in linea di BMW, in particolare le serie M57 e N57, sono considerati tra i migliori diesel nei SUV ad alte prestazioni come la X5 35d e la 535d. Questi motori offrono una coppia eccellente, efficienza e una longevità impressionante con la giusta manutenzione.

BMW 3.0L I6 Turbodiesel (M57 / N57)

Il motore M57 (utilizzato nei primi anni 2000) è più semplice e considerato più resistente, mentre il motore N57 (fine anni 2000-2010) è più raffinato e potente. I problemi più comuni includono l’intasamento della valvola EGR, l’accumulo di carbonio nel collettore di aspirazione e i problemi di rigenerazione del DPF (filtro antiparticolato diesel), tipici dei motori diesel moderni.

Tuttavia, gli appassionati che li mantengono con cura spesso raggiungono facilmente oltre 250.000 miglia. In Europa, questi motori sono spesso ancora in ottimo stato su auto da turismo e SUV con chilometraggio elevato.

Mazda 3.3L Inline-6 Turbo (e-Skyactiv G)

Si tratta di un’ultima arrivata sulla scena, ma già promettente. Il nuovo motore turbo 3.3L inline-6 di Mazda equipaggia la Mazda CX-90 e la CX-70. In controtendenza rispetto alla tendenza al downsizing, offre una potenza fluida e lineare con meno parti in movimento rispetto a una configurazione twin-turbo.

Mazda 3.3L Inline-6 Turbo (e-Skyactiv G)

È abbinato a un sistema ibrido leggero per aumentare l’efficienza e ridurre lo sforzo del motore in condizioni di carico ridotto. I primi feedback dei proprietari sono stati entusiastici, soprattutto in termini di NVH e consumi reali. Essendo naturalmente equilibrato (i motori 6 cilindri in linea sono intrinsecamente fluidi), dovrebbe rivelarsi un successo a lungo termine se Mazda continuerà la sua tradizione di costruzione di robusti motori Skyactiv.

È ancora presto, ma sicuramente da tenere d’occhio per la sua affidabilità.

Volvo 2.5L I5 Turbo (serie B5254T)

I motori Volvo a 5 cilindri, eccentrici ma resistenti, in particolare il B5254T turbo da 2,5 litri utilizzato nella XC90 e nella XC70, si sono guadagnati un solido seguito. Noti per il loro suono unico e la buona erogazione di coppia, hanno offerto un buon compromesso tra consumi e prestazioni nei primi anni 2000.

Volvo 2.5L I5 Turbo (serie B5254T)

Dal punto di vista meccanico, sono piuttosto robusti: hanno una cinghia di distribuzione al posto della catena, ma non sono soggetti a interferenze. La maggior parte dei problemi è legata al sistema PCV, alle perdite di vuoto o alle guarnizioni del turbo. Se questi elementi vengono tenuti sotto controllo, il motore può durare ben oltre i 320.000 km.

I modelli successivi sono passati a motori turbo a 4 cilindri più complessi, che hanno avuto alcuni problemi iniziali, in particolare per quanto riguarda il consumo di olio e l’accumulo di carbonio sulle valvole.

Toyota 2.8L GD I4 Diesel (1GD-FTV)

Questo motore non è comune in Nord America, ma a livello globale, specialmente in Asia, Africa e Australia, il 1GD-FTV 2.8L turbo-diesel è una leggenda in veicoli come la Toyota Fortuner, Hilux e Land Cruiser Prado.

Toyota 2.8L GD I4 Diesel (1GD-FTV)

Costruito per resistere alle sollecitazioni, il 1GD ha un blocco in ghisa, componenti interni robusti e una configurazione turbo relativamente semplice. È inoltre progettato per sopportare carburante diesel di scarsa qualità, calore elevato e carichi pesanti, il che lo rende ideale per l’uso in condizioni difficili e in luoghi remoti.

Problemi comuni? Principalmente legati al DPF se guidato solo in città. A parte questo, questi motori sono noti per superare i 500.000 km (310.000 miglia) con problemi minimi. Nei mercati in cui il diesel continua a dominare, questo è il motore di riferimento per la durata.

Tabella comparativa

Motore Veicoli comuni Tipo Punti di forza Problemi noti
Toyota 4.0L V6 (1GR-FE) 4Runner, FJ Cruiser, Tacoma NA V6, catena Estremamente resistente, collaudato fuoristrada, design semplice Lievi perdite dalla pompa dell’acqua, infiltrazioni dalla guarnizione del coperchio delle valvole
Toyota/Lexus 3.5L V6 (2GR-FKS) Highlander, RX, Sienna NA V6, doppia iniezione Fluido, efficiente, bassa manutenzione Occasionali perdite d’olio con chilometraggio elevato
Honda 2.4L I4 (K24) CR-V (2015–16), Accord, Element NA I4, catena Affidabilità leggendaria, semplice, lunga durata Perdite dalla guarnizione VTEC, leggero consumo di olio
Honda 1.5L Turbo I4 (L15B7) CR-V (2017+), Civic Turbo I4, iniezione diretta Efficienza nei consumi, vivace Diluizione dell’olio (2017-18), risolta dopo il 2019
Mazda 2.5L I4 (Skyactiv-G) CX-5, Mazda6 NA I4, alta compressione Efficiente, affidabile, semplice Accumulo di carbonio nei modelli più vecchi
Lexus 4.6L V8 (1UR-FE) GX 460, Toyota Land Cruiser Prado V8 aspirato, catena Scorrevolezza di lusso, estremamente resistente Lievi perdite d’olio dal coperchio della distribuzione
GM 5.3L V8 (Vortec / EcoTec3) Tahoe, Suburban, Yukon V8 aspirato, catena Coppia potente, elevata resistenza chilometrica Problemi di consumo olio/sollevatori correlati all’AFM
Ford 5.0L V8 (Coyote) F-150, Expedition NA V8, DOHC Alti regimi, bassa percentuale di guasti Consumo precoce di olio, usura della catena di distribuzione (alto chilometraggio)
Toyota 5.7L V8 (3UR-FE) Sequoia, Land Cruiser, Tundra NA V8, catena Potenza di traino, estrema durata Pompa di iniezione aria (relativa alle emissioni)
Mercedes 3.0L V6/I6 Diesel (OM642/OM656) ML, GL, Sprinter, GLE Turbo Diesel V6/I6 Raffinato, grande longevità, assistenza globale Accumulo di carbonio, guasto della valvola di miscelazione
BMW 3.0L I6 Diesel (M57/N57) X5, 535d Turbo Diesel I6 Prestazioni elevate, affidabile con manutenzione Problemi EGR, DPF/intasamento, rischio valvole di miscelazione
Mazda 3.3L I6 Turbo (e-Skyactiv G) CX-90, CX-70 Turbo I6 ibrido leggero Fluido, moderno, affidabilità promettente Troppo recente per dati completi a lungo termine
Volvo 2.5L I5 Turbo (B5254T) XC90, XC70 Turbo I5, cinghia Suono unico, potenza discreta, durevole Problemi con il PCV, guarnizioni dell’olio del turbo, perdite di vuoto
Toyota 2.8L I4 Diesel (1GD-FTV) Hilux, Fortuner, Prado Turbo Diesel I4 Semplice, robusto, collaudato per chilometraggi elevati Intasamento del DPF nell’uso urbano

Vendite

Toyota 4.0L V6 (1GR-FE)

Impatto sulle vendite:
Il 1GR-FE è il cuore dell’impero Toyota con telaio separato dalla carrozzeria: il 4Runner, il FJ Cruiser e il Tacoma.

  • La Toyota 4Runner ha goduto di un seguito quasi cult e, nonostante la sua ormai datata quinta generazione, ha visto le vendite aumentare quasi ogni anno per un decennio, superando le 140.000 unità all’anno negli Stati Uniti nel periodo 2021-2023.
  • La FJ Cruiser, sebbene fuori produzione dal 2014 (in Nord America), ha venduto oltre 200.000 unità in totale negli Stati Uniti e rimane un’auto molto ricercata sul mercato dell’usato.
  • Questo motore ha contribuito a consolidare la posizione di Toyota nel mercato dei fuoristrada e dei pick-up di medie dimensioni, dove concorrenti come Nissan Xterra e Pathfinder hanno perso terreno.

Toyota/Lexus 3.5L V6 (2GR-FKS)

Impatto sulle vendite:
Questo V6 è stato il motore che ha permesso a Toyota di mantenere una presa salda sul mercato dei crossover di medie dimensioni.

  • Highlander vende regolarmente oltre 200.000 unità all’anno negli Stati Uniti, grazie anche al 2GR, fluido e affidabile.
  • Lexus RX è da anni il SUV di lusso più venduto in America, con vendite annuali comprese tra 90.000 e 110.000 unità, la maggior parte delle quali alimentate da un derivato del 2GR.
  • La Sienna, quando era ancora disponibile con questo motore, era uno dei minivan più venduti al mondo.

Honda K24 (2,4 L I4)

Impatto sulle vendite:
Il K24 era presente su tutti i modelli e tutti i modelli vendevano bene.

  • La Honda CR-V, con il K24 dal 2002 al 2016, si è costantemente classificata tra i primi 5 veicoli più venduti in America, superando spesso le 400.000 unità all’anno.
  • È stato montato anche sulla Accord, sulla Element e sulla Acura TSX, diventando uno dei motori più prodotti del XXI secolo.
  • La sua durata, efficienza e potenziale di messa a punto lo hanno reso molto apprezzato dalle famiglie, dai pendolari e dagli appassionati di auto.

Honda 1.5L Turbo (L15B7)

Impatto sulle vendite:
Nonostante i primi problemi di diluizione dell’olio, il motore L15 ha alimentato una nuova ondata di Honda efficienti:

  • Le vendite della CR-V sono diminuite di poco nel periodo 2017-2019 (quando è stata resa nota la diluizione dell’olio), superando comunque le 300.000 unità all’anno.
  • La Civic, che utilizza un motore simile, ha continuato a dominare le vendite delle auto compatte. Questo motore ha dimostrato che i piccoli motori turbo possono mantenere volumi elevati, anche se la fiducia nel K24 rimane più alta.

Mazda 2.5L I4 Skyactiv-G

Impatto sulle vendite:
Il motore 2.5L di Mazda ha aiutato il marchio a guadagnare rispetto come alternativa premium ma accessibile.

  • La CX-5, equipaggiata con questo motore, è il modello Mazda più venduto al mondo, con oltre 150.000 unità all’anno negli Stati Uniti.
  • La presenza di Mazda in Nord America è stata sostenuta quasi interamente dalla combinazione CX-5 + 2.5L per gran parte degli anni 2010. L’efficienza Skyactiv ha permesso a Mazda di offrire auto divertenti e affidabili senza ricorrere al turbo o all’ibrido, una vittoria per gli appassionati e gli acquirenti realisti.

Toyota 5.7L V8 (3UR-FE)

Impatto sulle vendite:
Sebbene non fosse un mostro in termini di volume di vendite, il 3UR-FE era una leggenda per la sua capacità di traino e la sua durata.

  • Ha equipaggiato il Toyota Tundra, che ha registrato una media di 100.000-120.000 unità all’anno negli Stati Uniti.
  • Utilizzato anche nella Sequoia, nella Land Cruiser e nella Lexus LX 570, tutte vetture a basso volume e alto margine di profitto. Gli acquirenti che desideravano la potenza di un V8 con l’affidabilità Toyota hanno mantenuto in vita questi modelli molto più a lungo del previsto. Ha anche reso la Tundra una delle preferite dalle flotte commerciali che desideravano un camion “imposta e dimentica”.

Lexus 4.6L V8 (1UR-FE)

Impatto sulle vendite:
Montato sulla Lexus GX 460, un veicolo che sfida la logica: piattaforma vecchia, motore vecchio, ma ancora in vendita.

  • La GX ha venduto costantemente 25.000-35.000 unità all’anno negli Stati Uniti, un risultato quasi inaudito per un SUV di lusso con un telaio vecchio di dieci anni.
  • Il suo cugino globale, il Land Cruiser Prado, registra vendite importanti in Africa, Asia e Australia, spesso scelto per uso militare e spedizioni grazie alle opzioni 1UR o diesel. Questo motore non ha dominato in termini di numeri, ma è stato fondamentale nei mercati in cui la fiducia è più importante delle tendenze.

Ford 5.0L V8 (Coyote)

Impatto sulle vendite:
Il Coyote è un vero e proprio mostro in termini di volumi se si considera il suo utilizzo su diverse piattaforme.

  • F-150, il veicolo più venduto negli Stati Uniti da oltre 40 anni, ha venduto 700.000-900.000 unità all’anno, con una solida fetta alimentata dal 5.0L.
  • Nella Mustang, il Coyote ne ha alimentato il successo dal 2011, contribuendo a mantenere la Mustang l’auto sportiva più venduta al mondo per diversi anni consecutivi.

Gli acquirenti scelgono costantemente il Coyote quando desiderano affidabilità a lungo termine piuttosto che la complessità dell’EcoBoost.

GM 5.3L V8 (Vortec/EcoTec3)

Impatto sulle vendite:
La spina dorsale dell’impero dei SUV e dei camion full-size di GM.

  • Equipa Silverado, Sierra, Tahoe, Suburban e Yukon, molti dei quali vendono 200.000-400.000+ unità all’anno ciascuno.
  • Negli ultimi 20 anni sono stati venduti milioni di motori V8 da 5,3 litri, rendendolo uno dei V8 più prodotti nella storia dell’automobile. Sebbene non sia perfetto, la sua ubiquità ha reso facilmente accessibili i ricambi, l’assistenza e l’affidabilità, fattori chiave per il dominio di lunga data di GM nel mercato dei camion statunitense.

Mercedes OM642 3.0L Diesel

Impatto sulle vendite:
Questo motore equipaggiava:

  • ML350 Bluetec, GL/GLS, furgoni Sprinter e altri modelli.
  • In Nord America, i SUV Bluetec hanno registrato una media di 20.000-30.000 unità all’anno durante il loro periodo di massimo splendore (2009-2015).
  • A livello globale, i furgoni Sprinter hanno venduto centinaia di migliaia di unità all’anno, molti dei quali equipaggiati con motori diesel OM642.

Era un veicolo commerciale affidabile e un mezzo di trasporto di lusso, popolare sia negli Stati Uniti che nell’Unione Europea prima che aumentassero i controlli sui motori diesel.

BMW M57 / N57 Diesel

Impatto sulle vendite:
Negli Stati Uniti, le vendite di BMW diesel erano di nicchia, ma con una clientela molto fedele.

  • Le X5 35d e 535d vendevano in quantità modeste (15.000-30.000 all’anno complessivamente), ma mantenevano un buon valore di rivendita grazie ai motori M57/N57.
  • In Europa, invece, questi motori equipaggiavano milioni di BMW delle serie 3, 5 e X, spesso come auto aziendali o per l’autostrada. Sono stati uno dei motivi principali per cui BMW ha mantenuto la quota di mercato più alta nel settore diesel in Germania e nel Regno Unito negli anni 2000 e 2010.

Toyota 2.8L Diesel (1GD-FTV)

Impatto sulle vendite:
Questo motore è un colosso mondiale.

  • Presente nei modelli Hilux, Fortuner, Land Cruiser Prado e nei furgoni Hiace.
  • Questi veicoli dominano i mercati in Australia, Africa, Sud America e Sud-Est asiatico, dove Toyota detiene regolarmente una quota di mercato del 30-40%. Il 1GD alimenta alcuni dei veicoli più affidabili al mondo in ambienti in cui l’affidabilità è letteralmente una questione di vita o di morte.

Mazda 3.3L Turbo I6 (e-Skyactiv G)

Impatto sulle vendite (iniziale):
Sebbene ancora molto recente, le vendite iniziali della CX-90 sono state ottime per il segmento Mazda:

  • Le vendite mensili negli Stati Uniti sono in media di 3.500-5.000 unità, un ottimo inizio nel competitivo segmento dei SUV a 3 file di sedili.
  • Le prime recensioni e le prestazioni fluide del motore dovrebbero rafforzare il posizionamento del marchio Mazda come attore di nicchia nel segmento delle auto di lusso.

Vedremo il suo impatto a lungo termine entro il 2026-2027, ma i primi segnali sono positivi.

Volvo 2.5L I5 Turbo (B5254T)

Impatto sulle vendite:
Questo motore ha aiutato Volvo durante gli anni di transizione:

  • XC90, V70 e S60 con il motore turbo I5 hanno registrato buone vendite negli anni 2000, spesso superando le 80.000-100.000 unità all’anno a livello globale.
  • Il motore I5 ha reso le Volvo eccentriche ma affidabili, un fattore chiave per la reputazione di Volvo prima dell’acquisizione da parte di Geely e del passaggio ai motori 2.0L Drive-E.

Premi

Toyota 4.0L V6 (1GR-FE) Premi e riconoscimenti

Questo motore non ha vinto molti trofei, ma si è guadagnato uno status leggendario nell’uso quotidiano. Noto più per la sua robustezza che per l’innovazione, il 1GR-FE è stato molto apprezzato dalle riviste di fuoristrada e dalle comunità di overlanding. Ha contribuito al posizionamento costante della Toyota 4Runner ai primi posti delle classifiche di affidabilità J.D. Power Vehicle Dependability Studies e Consumer Reports Reliability Rankings anno dopo anno.

Toyota/Lexus 3.5L V6 (2GR-FKS) Premi e riconoscimenti

La serie 2GR è molto apprezzata e, nelle sue varie versioni (2GR-FE, -FSE, -FKS), è apparsa in passato nella lista dei 10 migliori motori di Wards. Ha inoltre contribuito a far vincere a diversi veicoli Toyota e Lexus premi per l’affidabilità a lungo termine assegnati da Consumer Reports, J.D. Power e U.S. News & World Report. È spesso citato come punto di riferimento per la raffinatezza dei motori V6 aspirati.

Honda 2.4L I4 (K24) Premi e riconoscimenti

Il K24 si è guadagnato un posto nella storia dell’automobilismo. Pur non avendo vinto molti premi ufficiali del settore, è stato il motore di numerosi modelli vincitori del Car and Driver 10Best ed è spesso citato da ingegneri e preparatori come uno dei migliori motori a quattro cilindri mai realizzati. La sua affidabilità ha contribuito al successo della Honda CR-V e della Accord nelle classifiche di valore di rivendita e nelle valutazioni di affidabilità di J.D. Power.

Mazda 2.5L I4 (Skyactiv-G) Premi e riconoscimenti

I motori Skyactiv di Mazda sono stati elogiati per la loro audace scelta di abbandonare il downsizing e la sovralimentazione. L’originale Skyactiv-G 2.5L ha vinto il premio Wards 10 Best Engines per il suo innovativo design ad alta compressione e l’efficienza reale. Mazda ha anche ricevuto premi di ingegneria da SAE International per la tecnologia Skyactiv.

GM 5.3L V8 (Vortec / EcoTec3) Premi e riconoscimenti

Sebbene il 5.3L non sia apparso spesso nelle classifiche delle prestazioni, ha contribuito a far sì che veicoli come il Chevy Silverado e il Tahoe ricevessero diversi J.D. Power Initial Quality Awards. Gli aggiornamenti EcoTec3 hanno portato la disattivazione dei cilindri e il miglioramento delle emissioni e, sebbene controversi a causa dei problemi AFM, sono stati comunque considerati un punto di riferimento per i motori V8 americani.

Toyota 5.7L V8 (3UR-FE) Premi e riconoscimenti

Questo motore è molto apprezzato dagli appassionati di traino e fuoristrada e ha contribuito a far vincere alla Toyota Tundra il titolo di Truck of the Year (Motor Trend, 2008) e diversi primi posti nelle classifiche di durata a lungo termine. Non è mai stato abbastanza appariscente per vincere premi per l’innovazione, ma ha ottenuto ottimi risultati in termini di soddisfazione dei consumatori, test di durata delle flotte e studi sulla rivendita.

Lexus 4.6L V8 (1UR-FE) Premi e riconoscimenti

Sebbene oscurato dal fratello maggiore da 5,7 litri, il 1UR-FE ha contribuito al posizionamento costante della Lexus GX 460 nelle classifiche di affidabilità di J.D. Power. La reputazione di Lexus per le trasmissioni a prova di proiettile deve molto alla silenziosa potenza di questo motore, anche se non ha vinto molti trofei.

Ford 5.0L V8 (Coyote) Premi e riconoscimenti

Questo motore è stato ampiamente celebrato. Ha ottenuto diversi riconoscimenti nella classifica dei 10 migliori motori di Wards (in particolare per la versione Mustang GT) ed è riconosciuto come uno dei motori moderni più resistenti di Ford. Il suo utilizzo nell’F-150 contribuisce al dominio di questo pick-up in termini di vendite e valore di rivendita. Gli appassionati e le riviste specializzate lo apprezzano per il suo carattere aspirato in un mondo dominato dai motori turbo.

Mercedes-Benz 3.0L V6 Diesel (OM642) Premi e riconoscimenti

L’OM642 non ha vinto molti premi prestigiosi, ma ha ricevuto riconoscimenti interni da operatori di flotte e recensori commerciali. Ha equipaggiato i premiati furgoni Sprinter e SUV di lusso elogiati per il loro consumo di carburante e la coppia. Le riviste di ingegneria tedesche hanno elogiato la sua raffinatezza, soprattutto nelle prime applicazioni Bluetec.

BMW 3.0L I6 Diesel (M57 / N57) Premi e riconoscimenti

I motori diesel BMW hanno ricevuto il riconoscimento Wards 10 Best Engines, in particolare il N57 utilizzato nella 535d e nella X5 xDrive35d. Questi motori si sono distinti per la coppia diesel con un comportamento sorprendentemente sportivo. In Europa, il M57 e il N57 hanno aiutato BMW a vincere numerosi premi per l’efficienza e l’innovazione dei motori dalla stampa automobilistica britannica e tedesca.

Toyota 2.8L Turbo Diesel (1GD-FTV) Premi e riconoscimenti

Questo motore non è molto diffuso negli Stati Uniti, ma a livello globale è un campione. Ha equipaggiato diversi vincitori del World Pickup of the Year (Hilux) e in Australia i veicoli con il 1GD vincono regolarmente i premi 4×4 of the Year e Best Engineered Workhorse. Toyota ha anche ricevuto elogi dai reparti acquisti dell’esercito e delle ONG per l’affidabilità sul campo del 1GD.

Mazda 3.3L I6 Turbo (e-Skyactiv G) Premi e riconoscimenti

Pur essendo un nuovo arrivato, questo motore ha già ottenuto il riconoscimento Wards 10 Best Engines nel 2023 per la sua erogazione di potenza fluida, l’elevato MPG reale e l’intelligente integrazione ibrida leggera a 48 V. I recensori ne sottolineano costantemente la raffinatezza di livello lussuoso, che ha contribuito a far entrare la CX-90 nel segmento premium.

Volvo 2.5L I5 Turbo (B5254T) Premi e riconoscimenti

Questo motore non ha mai vinto importanti premi nordamericani, ma all’inizio degli anni 2000 è stato elogiato per la sua potenza, il suono unico e la robustezza. Pubblicazioni come Top Gear e Auto Express hanno elogiato l’architettura I5 definendola un “turbo per pensatori”: più fluida di un quattro cilindri, più semplice di un sei cilindri. La sua longevità è ciò che lo ha mantenuto in produzione per diverse generazioni.

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