Il motore Peugeot ET3J4 o KFU da 1,4 litri è stato prodotto in Francia dal 2004 al 2010 ed è stato installato su diversi modelli popolari a basso volume del gruppo, come 206, 207 o 307. Il propulsore è in realtà solo una modifica a 16 valvole del noto motore TU3JP.
Caratteristiche tecniche del motore Peugeot ET3J4
Cilindrata determinata | 1360 cm³ |
Sistema di alimentazione | iniettore |
Potenza motrice | 88 CV |
Coppia | 133 Nm |
Blocco cilindri | alluminio R4 |
Testa del cilindro | alluminio 16v |
Diametro del cilindro | 75 mm |
Corsa del pistone | 77 mm |
Rapporto di compressione | 11,0 |
Caratteristiche di azionamento | no |
Idrocomponsati | sì |
Tempi di trasmissione | cinghia |
Regolatore fasatura | nell’aspirazione |
Turbocompressore | no |
Quale olio usare | 3,0 litri 5W-40 |
Classe ambientale | Euro 4/5 |
Durata approssimativa | 220.000 km |
Il peso del motore ET3J4 secondo il catalogo è di 99 kg.
Auto equipaggiate con motore ET3J4
Questo motore a benzina da 1,4 litri (TU5 con VVT) è stato montato sui modelli compatti di Peugeot e Citroën:
Peugeot:
- 206 I (T1) – 2004-2006
- 207 I (A7) – 2006-2009
- 307 I (T5/T6) – 2004-2008
Citroën:
- C3 I (A31) – 2004-2008
- C4 I (B51) – 2004-2010
Principali inconvenienti e problemi del motore ET3J4
Problemi elettrici
Sebbene in generale il motore sia affidabile, i proprietari spesso riscontrano guasti agli elementi del sistema di accensione.
Sono possibili problemi con i sensori (DPDZ, DMRV, sonda lambda), che portano a un funzionamento instabile del motore.
Giri instabili
Una farfalla sporca o un regolatore del minimo difettoso possono essere la causa di picchi di giri.
Pulire regolarmente la farfalla aiuta a eliminare il problema.
Cinghia di distribuzione (cinghia dentata)
Il produttore raccomanda di cambiare la cinghia di distribuzione ogni 80.000 chilometri, ma a volte i rulli non riescono a reggere questo chilometraggio.
Quando la cinghia si rompe, le valvole incontrano i pistoni, con conseguenti riparazioni costose.
Surriscaldamento e consumo di olio
Il motore è soggetto a surriscaldamento, che porta all’indurimento dei tappi dell’olio e all’aumento del consumo di olio.
È importante tenere d’occhio il sistema di raffreddamento, in particolare il termostato e il radiatore.