Motore Honda R18A 1.8

Le caratteristiche del motore Honda R18A

Il motore Honda R18A è apparso nel 2006 ed è diventato un aggiornamento significativo nella gamma di motorizzazioni della casa automobilistica giapponese. Viene utilizzato in diversi modelli come Honda Civic, Honda Stream e Honda Crossroad. Questo motore rappresenta la continuazione dell’evoluzione dei motori Honda, offrendo una combinazione ottimale di potenza, efficienza dei consumi e rispetto dell’ambiente.

Caratteristiche principali

Il motore Honda R18A è un 4 cilindri in linea da 1,8 litri con un blocco cilindri in alluminio. L’alluminio come materiale del blocco riduce il peso del motore, migliorando così la maneggevolezza del veicolo e l’efficienza dei consumi.

Parametri Valore
Produzione Honda Motor Company
Marca del motore R18
Anni di produzione 2006-oggi
Materiale del blocco cilindri Alluminio
Sistema di alimentazione Iniettore
Tipo Pronto
Numero di cilindri 4
Valvole per cilindro 4
Corsa del pistone, mm 87,3
Diametro del cilindro, mm 81
Rapporto di compressione 10,5
Cilindrata del motore, cc 1799
Potenza del motore, CV/giri/min 140/6300
141/6500
Coppia, Nm/giro 174/4300
Carburante 95
Regolamenti ambientali Euro 5
Consumo di carburante, l/100 km Città: 9,2
Autostrada: 5,1
Misto: 6,6
Consumo di olio, gr./1000 km A 1000
Olio motore 0W-20, 0W-30, 5W-20, 5W-30
Quanto olio c’è nel motore, litri 3,7
Quando si sostituisce il travaso, l 3,5
Si effettua il cambio dell’olio, km 10.000 (meglio 5.000)
Vita del motore, migliaia di km 250-300
Tuning, CV Potenziale: 300+
Il motore è stato installato su Honda Civic, Honda Stream, Honda Crossroad

Caratteristiche di progettazione

Motore Honda R18A 1.8

Il motore R18A è stato progettato per soddisfare i moderni requisiti delle auto di fascia media. Le innovazioni tecniche più importanti sono:

  • Catena di distribuzione: La catena di distribuzione è caratterizzata da un’elevata affidabilità e durata, che riduce i costi di manutenzione.
  • Il sistema i-VTEC: Il sistema di distribuzione intelligente i-VTEC consente al motore di adattarsi a diverse modalità di funzionamento, migliorando l’efficienza ai bassi e agli alti regimi.
  • Blocco cilindri in alluminio: L’uso dell’alluminio ha ridotto significativamente il peso del motore, con effetti positivi sull’efficienza dei consumi e sull’agilità.

Funzionamento e durata

L’Honda R18A è caratterizzato da un’elevata affidabilità e durata. Con una corretta manutenzione, che comprende il cambio regolare dell’olio ogni 5.000-10.000 km, la durata del motore è compresa tra 250.000 e 300.000 km. Tuttavia, come qualsiasi altra unità, ha le sue peculiarità di funzionamento e manutenzione:

  • Consumo di olio: Entro i 1000 g per 1000 km, che è considerato normale per questo motore.
  • Vibrazioni alla partenza a freddo: Lievi vibrazioni all’avviamento a freddo sono normali per l’R18A, ma se diventano eccessive, è opportuno verificare le condizioni dei supporti del motore.

L’Honda R18A è un motore affidabile ed economico, ideale per l’uso quotidiano. Con una manutenzione adeguata e carburante di qualità, questo motore è in grado di durare per molti anni e le sue opzioni di messa a punto consentono agli appassionati di aumentare significativamente la potenza quando necessario.

Modifiche del motore Honda R18A

  • R18A1 – versione del motore per il mercato giapponese e nordamericano.
  • R18A2 – versione europea. Tecnicamente, i motori sono identici.
  • R18Z1 – versione con un i-VTEC perfezionato, che a bassa velocità scollega 4 valvole di aspirazione. Il cambio del collettore di aspirazione è impostato a 5000 giri/min. La potenza è di 141 CV a 6500 giri/min, la coppia di 174 Nm a 4300 giri/min.
  • La R18Z4 è la controparte della R18Z1 per la Civic europea.
  • R18Z9 – analogo della R18Z1 per la Honda HR-V.

Risoluzione e riparazione del motore R18A

Comparso nel 2006 sull’ottava Civic, il motore R18 ha sostituito gli obsoleti motori D17 e, in linea di principio, l’intera serie D. Utilizzava un blocco cilindri in alluminio più compatto, la cui altezza è pari a 230 mm. All’interno del blocco è installato un albero a gomiti con una corsa di 87,3 mm, bielle rinforzate e alleggerite, con una lunghezza di 157,5 mm e un’altezza di compressione dei pistoni di 28,75 mm. Il motore ha una distribuzione a catena, il design della testata è rimasto lo stesso – 16 valvole su un albero a camme (SOHC), ma ha aggiunto un sistema intelligente di modifica della fasatura iVTEC. Non ci sono idrocompensatori, la regolazione delle valvole sull’R18A viene effettuata ogni 40 mila chilometri, se necessario. Gioco valvole (a freddo): aspirazione 0,18-0,22 mm, scarico 0,23-0,27 mm.
All’aspirazione è presente un collettore di aspirazione a geometria variabile (dual-mode), la commutazione del collettore avviene a 5200 giri/min.
Un anno dopo l’inizio della produzione della R18, sulla sua base, gli ingegneri Honda svilupparono una controparte di volume maggiore, la R20A, per auto di classe superiore alla Civic.

Malfunzionamenti dell’R18 e loro cause

Motore Honda R18A 1.8

  • Battito del motore. Di solito è causato dalla valvola adsorbente, il che è normale. Anche nel motore della Civic le valvole bussano, se il lavoro di regolazione dei giochi delle valvole non è stato eseguito per molto tempo, probabilmente si tratta di loro.
  • Rumore. Il rumore superfluo è causato dal tenditore della cinghia di trasmissione, la cui durata è di circa 100.000 km, spesso muore prima. Il problema si risolve con la sostituzione.
  • Vibrazioni. A freddo è normale, se la vibrazione è significativa, controllare i supporti (a sinistra).

Inoltre, la benzina di bassa qualità riduce la durata del catalizzatore e della sonda lambda, quindi è più costoso risparmiare in questo caso. È importante utilizzare un olio motore di buona qualità, altrimenti l’impianto non potrà funzionare a lungo. Se queste condizioni sono soddisfatte, il motore R18A è completamente privo di problemi e può percorrere facilmente molte migliaia di chilometri.

Messa a punto del motore Honda R18A

Atmosfera

Questo motore, per usare un eufemismo, non è molto adatto alla messa a punto atmosferica, ma qualcosa si può fare. Il tuning economico consiste nell’installare un’aspirazione a freddo, uno scarico diretto e un chip tuning, una banalità del genere che dà circa 10 CV. Serve di più? Cercate un albero GO Power Motorsport (o qualcos’altro), uno starter Skunk2 da 60 mm, un ricevitore di aspirazione Weapon R, pistoni Wiesco per un aumento del grado di 12,5, potete modificare la testa del cilindro stesso, iniettori da una Acura RDX turbo da 410 cc. Tutto questo vi permetterà di aumentare ancora di più la potenza (+ 180 CV), ma in condizioni reali, qualsiasi utilitaria meno calda sarà più veloce di una R18A così modificata, quindi decidete voi quanto sia giustificato spendere qualche migliaio di dollari per l’atmo tuning.

Compressore e turbo sulla R18A

Uno dei modi più corretti di affrontare il tuning di una Civic R18 è l’installazione di un compressore. Il mercato offre una soluzione in kit molto apprezzata da Jackson Racing, basata su un compressore Rotrex C30-84 con intercooler. Per fare in modo che il motore cada a pezzi, sostituiremo il CMP con uno forgiato (pistoni CP con rapporto di compressione 9, bielle Eagle), prenderemo iniettori da 550cc, pompa carburante Walbro 255, personalizzazione Hondata FlashPro. Tali configurazioni danno più di 250 CV, su compressori ancora più potenti, come il Rotrex C30-94, si possono gonfiare ben oltre le 300-350 forze.

Sulla stessa configurazione si può mettere un kit turbo, su alcuni Garrett da 28 m, e gonfiare di 300 cavalli. Tutte queste trasformazioni hanno un costo notevole, incidono fortemente sulla durata del motore, sulla sua stabilità, per non parlare del consumo di carburante, per cui la costruzione di una cosa del genere è consigliata solo agli appassionati della propria auto.

RATIFICA DEL MOTORE: 4

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