Dal 1999 al 2014, gli specialisti Kia e Hyundai hanno prodotto un motore diesel da 2,9 litri. Questo propulsore è stato ampiamente utilizzato nelle auto Kia e Huyndai.
Dal 1999 al 2001, questa unità motrice era dotata di un sistema di alimentazione con pompa Bosch. Dal 2001, i motori sono stati dotati di un sistema di alimentazione common rail di Delfi. Questo sistema non può essere definito buono: secondo gli automobilisti, è piuttosto capriccioso, richiede carburante di alta qualità e, inoltre, è costoso da mantenere: si dovranno spendere anche le riparazioni del sistema di alimentazione.
Caratteristiche tecniche del motore Hyundai J3 2.9 CRDi
Modifica con pompa VE Bosch
Caratteristiche | Valore |
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Tipo | Pronto |
Numero di cilindri | 4 |
Numero di valvole | 16 |
Capacità di carico | 2902 cm³ |
Diametro del cilindro | 97,1 mm |
Corsa del pistone | 98 mm |
Sistema di alimentazione | Iniezione diretta di carburante |
Potenza | 126 CV |
Coppia | 338 Nm |
Rapporto di compressione | 19,0 |
Tipo di carburante | Diesel |
Norme ambientali | Euro 2 |
Modifiche al sistema common rail Delphi
Caratteristiche | Opposizione |
---|---|
Tipo | Capito |
Numero di cilindri | 4 |
Numero di valvole | 16 |
Capacità di carico | 2902 cm³ |
Diametro del cilindro | 97,1 mm |
Corsa del pistone | 98 mm |
Sistema di alimentazione | Common Rail |
Potenza | 144 – 185 CV |
Coppia | 310 – 345 Nm |
Rapporto di compressione | 19,3 |
Tipo di carburante | Diesel |
Norme ambientali | Euro 3/4 |
Principali problemi del motore 2.9 CRDi
Il motore non si avvia
Nel motore, gli innesti rapidi si guastano, perdendo la loro tenuta a causa dell’usura. Ciò comporta la rottura del motore diesel a causa dell’aspirazione dell’aria, e periodicamente potrebbe non avviarsi. La sostituzione dei vecchi raccordi con tubi più resistenti e fascette affidabili è utile.
Il motore non si accende dopo il riscaldamento con il termosifone
Il problema risiede nell’installazione non corretta del riscaldatore autonomo. Deve essere installato insieme al termoregolatore: apre il circuito del sensore di temperatura dell’antigelo quando la temperatura scende a meno cinque. La centralina avvia quindi il gruppo elettrogeno, come in caso di forte gelo, senza problemi.
Il motore non prende velocità
Quando il motore non sviluppa più di tremila giri al minuto, funziona in modalità di emergenza. Per scoprire il motivo di questo problema, si può ricorrere a una diagnostica completa. In genere, il problema è causato da un guasto del sensore del flusso d’aria di massa o da un’interruzione del cablaggio del sensore sulla rampa del carburante.
Guasto al circuito dell’iniettore
Il motore entra in modalità di emergenza e il calo della spinta segnalano problemi agli iniettori del motore. È necessario individuare la posizione del cortocircuito negli iniettori “a treccia” e ripristinare l’isolamento danneggiato. Se la riparazione non è possibile, sarà necessario acquistare e installare una nuova “treccia”.
Problemi alla centralina elettronica
L’ECU del motore può guastarsi, il che sarà indicato da errori negli iniettori o nei circuiti dei sensori. Si raccomanda di controllare immediatamente il cablaggio: se è in ordine, sarà necessario sostituire la centralina.
Difetti della turbina IHI
Le unità motrici 2.9 CRDi prodotte fino al 2006 utilizzano un turbocompressore giapponese IHI. Si distingue per il fatto che non ha una geometria controllata, ma è installata una valvola di bypass. Il turbo è affidabile, basta lubrificare la cartuccia con olio e usare l’antigelo.
Problemi di “rana” del freno
Se il regime di giri fluttua e il motore si affretta, ma i problemi cessano quando si preme il pedale del freno, è necessario controllare la “rana”: molto probabilmente c’è un cortocircuito.
Deformazione del motore
La formazione di trucioli di alluminio, acciaio o neri: un indicatore dell’utilizzo di carburante scadente o di uno scoppio. I trucioli che intasano il sistema di alimentazione appaiono dopo aver percorso 20-40 km. La riparazione dell’iniettore e la pulizia dell’impianto di alimentazione eliminano il problema.
Rottura dell’iniettore
Gli iniettori Delphi sono piuttosto esigenti per quanto riguarda la qualità del carburante, oltre al fatto che devono essere pompati: se non sono pieni di carburante, le valvole di controllo possono bloccarsi all’avvio dell’unità motrice. Pertanto, un carburante di alta qualità prolungherà la vita degli iniettori fino a 150.000 chilometri.
Gli iniettori Delphi per il motore Kia / Hyundai 2.9 CRDi (J3) possono essere acquistati da “AutoStrong-M”.
Problemi con la valvola EGR
Il motore è stato dotato di una semplice valvola, ma non è raro che questa si disfi e che i gas entrino nel vano del telaio e nel salone. Ma la sua riparazione è semplice e rapida.
Danni alla testa del cilindro
Se non si sostituiscono i tubi della “fornace” posteriore, il motore rimarrà senza antigelo. Se si ignora il problema, i tubi corrosi inizieranno a perdere, il livello dell’antigelo si abbasserà, il motore si surriscalderà, causando danni alla guarnizione della testata.
Rottura dell’idrocompensatore
Un chilometraggio superiore a trecentomila chilometri porta al cedimento degli idrocompensatori nella testata: si incuneano o si rompono a causa della rottura delle molle. Il problema si risolve sostituendo i componenti della testata.
Pompa dell’olio usurata
Con un chilometraggio considerevole, la pompa dell’olio si usura, il che è indicato da una lunga accensione dell’indicatore di bassa pressione dopo l’avviamento del motore. Il problema si risolve con la sostituzione del ricambio.
Il common rail richiede la conversione a una pompa del carburante meccanica?
Spesso i proprietari di auto con motore 2.9 CRDi sostituiscono i componenti Common Rail con iniettori e pompe Bosch dell’anno di modello 1999-2001. Questo compito non è difficile da affrontare da soli, basta praticare nuovi fori nel coperchio anteriore del motore per la pompa. L’installazione degli iniettori meccanici e dei tubi del carburante è semplice e senza problemi.
Ma ha senso una conversione di questo tipo? Sì, perché è molto più economico che riparare iniettori e tubi del carburante usurati.