Motore Nissan VG30DETT

Il motore Nissan VG30DETT da 3,0 litri è stato prodotto dal 1989 al 2000 nello stabilimento giapponese ed è stato installato come motore di punta della popolare coupé sportiva 300ZX. Il motore Garrett con doppio turbocompressore sviluppava 300 CV nella versione manuale e 280 CV in quella automatica.

La serie VG a 24 valvole comprende: VG20DET, VG30DE e VG30DET.

Specifiche del motore Nissan VG30DETT 3.0

Cilindrata dettagliata 2960 cm³
Sistema di alimentazione Iniezione distribuita
Potenza 280-300 CV
Coppia 384 Nm
Blocco cilindri V6 in ghisa
Testa del cilindro Alluminio, 24 valvole
Diametro del cilindro 87 mm
Corsa del pistone 83 mm
Rapporto di compressione 8,5
Caratteristiche Doppio intercooler
Idrocomponsati
Tempi di trasmissione Cinghia
Regolatore fasatura Aspirazione (N-VCT)
Turbocompressore Doppio Garrett T22/TB02
Olio consigliato 3,4 litri 5W-30
Classe ambientale Euro 2/3
Durata del motore Circa 350.000 km
Peso del motore 245 kg

Montato su veicoli:

  • Nissan 300ZX (12.1989 – 06.2000), 2a generazione Z32, carrozzeria aperta
  • Nissan Fairlady Z (07.1989 – 09.1998), Z32 di quarta generazione
  • Nissan Fairlady Z (10.1998 – 08.2000), Z32 rinnovata

Principali problemi del motore Nissan VG30DETT

Motore Nissan VG30DETT

Il motore VG30DETT è un leggendario motore giapponese della Nissan, installato sui modelli sportivi delle serie 300ZX e Fairlady Z (Z32). È diventato famoso per la sua elevata potenza, affidabilità e tecnologia (doppia sovralimentazione, N-VCT, doppi intercooler). Tuttavia, nonostante tutta la sua popolarità, questo motore non è privo di difetti. Di seguito analizzeremo i principali problemi incontrati dai proprietari di VG30DETT.

1. Collettore di scarico rotto: un male cronico

Il problema più noto e frequente è il collettore di scarico rotto in modo permanente. Ciò si verifica a causa di:

  • alte temperature in un motore turbocompresso,
  • affaticamento del metallo con l’età,
  • debolezza del design del collettore stesso.

Spesso le crepe compaiono anche su un motore in buone condizioni senza surriscaldamento, specialmente sui collettori di sinistra (quando si guida). Lo scarico inizia a “sbuffare”, la potenza diminuisce e il suono diventa più ruvido. Alcuni proprietari di auto passano immediatamente a collettori rinforzati in acciaio inossidabile non originali, altrimenti potrebbe essere necessaria una sostituzione regolare.

2. Guarnizioni bruciate e prigionieri rotti

I collettori incrinati spesso presentano una guarnizione bruciata. Questo comporta perdita di tenuta, fischi e perdite di gas. Il problema è aggravato dal fatto che quando il collettore viene smontato:

  • spesso i prigionieri si rompono, specialmente nella testata in alluminio,
  • il recupero richiede un grande sforzo e attenzione, specialmente su esemplari “vecchi”.

In casi trascurati, è necessario rimontare la testa del blocco e forare i detriti.

3. Rottura del gambo dell’albero motore

Uno dei problemi più spiacevoli e costosi è la rottura del gambo dell’albero motore. Ciò accade per diversi motivi:

  • carichi taglienti su olio vecchio,
  • installazione errata della puleggia dell’albero motore,
  • allentamento o serraggio eccessivo del bullone,
  • affaticamento del metallo dovuto all’età.

Una rottura spesso causa un guasto alla fasatura, che finisce per piegare la valvola: una riparazione costosa con la sostituzione di valvole, guide e alberi a camme.

4. Sostituzione intempestiva della cinghia di distribuzione

Motore Nissan VG30DETT

Il motore VG30DETT è un motore a fasatura forzata, ovvero quando la cinghia si rompe, le valvole incontrano i pistoni. Se non si cambia la cinghia di distribuzione secondo le norme (ogni 80-100 mila chilometri):

  • la cinghia potrebbe rompersi o slittare,
  • la valvola potrebbe piegarsi e danneggiare la testata.
  • È anche possibile la rottura del gambo dell’albero motore (vedi sopra).

Importante: oltre alla cinghia stessa, è necessario cambiare i rulli, il tenditore e assicurarsi di controllare l’usura delle pulegge.

5. Pompa dell’acqua e idrocomponsati

Dopo 150.000 chilometri di percorrenza, la maggior parte dei proprietari ha questi “vecchi” disturbi:

  • La perdita della pompa dell’acqua è un problema comune, soprattutto se il sistema di raffreddamento non è stato sottoposto a manutenzione. La perdita può portare al surriscaldamento e a guasti più gravi;
  • Battito degli idrocomponsati – manifestato all’avvio e al funzionamento a motore freddo. La causa è spesso dovuta a contaminazione, usura o uso di olio non adatto.

Conclusione

Il VG30DETT è un motore eccezionale per la sua epoca, ma richiede un’attenta manutenzione e attenzione. La maggior parte dei guasti sono causati dall’età, dalla fatica del metallo e dalla mancanza di manutenzione. Ecco un breve elenco delle principali vulnerabilità:

  • collettori di scarico incrinati;
  • prigionieri rotti e guarnizioni bruciate;
  • rischio di rottura dell’albero motore;
  • sostituzione obbligatoria della cinghia di distribuzione;
  • problemi di invecchiamento – pompa e idruri.

Se il motore viene sottoposto a manutenzione in tempo, utilizzando ricambi di qualità e olio adatto (ad esempio, 5W-30), il VG30DETT supera facilmente i 300-350 mila chilometri e offre il piacere di guida per cui è amato.

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