Motore Subaru EJ25D 2.5

Il motore a benzina da 2,5 litri Subaru EJ25 D è stato prodotto dall’azienda dal 1994 al 1999 ed è stato montato su quasi tutti i modelli di massa dell’azienda a metà degli anni ’90 del secolo scorso. Questo motore è servito come base per la creazione di un’intera serie di unità, comprese quelle turbocompresse.

La gamma EJ25 comprende anche EJ251, EJ253, EJ254, EJ255 e EJ257.

Specifiche del motore Subaru EJ25D da 2,5 litri

Caratteristiche Riferimento
Cilindrata 2457 cm³
Sistema di alimentazione Iniettore
Potenza motrice 155 – 165 CV
Coppia 190 – 220 Nm
Blocco cilindri Alluminio H4
Testa cilindri Alluminio 16v
Diametro cilindro 99,5 mm
Corsa del pistone 79 mm
Rapporto di compressione 9,5
Caratteristiche della trasmissione DOHC
Idrocomponsati No
Tempi di trasmissione Trasmissione a cinghia
Regolatore fasatura No
Turbocompressore No
Che olio usare 4,0 litri 5W-30
Classe ambientale Euro 1/2
Esempio di durata di servizio 300.000 km
Peso del motore 130 kg

Auto su cui è stato installato il motore Subaru EJ25D da 2,5 litri:

  • Subaru Impreza 1 (GC) – 1998 – 1999
  • Subaru Legacy 2 (BD) – 1994 – 1998
  • Subaru Outback 1 (BG) – 1994 – 1998
  • Subaru Forester 1 (SF) – 1997 – 1998

Problemi e punti deboli comuni del motore EJ25D

Il motore EJ25D è uno dei primi membri della serie EJ da 2,5 litri con doppio albero a camme (DOHC) prodotta alla fine degli anni ’90. È stato installato su modelli come Subaru Legacy 2.5 GT, Outback, Forester e Impreza. Nonostante la sua impressionante coppia e la sua vivace spinta ai bassi regimi, il motore si è rapidamente guadagnato la reputazione di unità “calda e assetata di olio”.

Consumo e perdite eccessive di olio

La lamentela più comune riguardo all’EJ25D è il consumo di olio. Il lubrificante viene sprecato sia a causa della perdita di olio attraverso il gruppo pistone, sia sotto forma di perdite dai paraolio dell’albero motore, dalle guarnizioni del coperchio distribuzione, dai coperchi delle valvole e dalle guarnizioni della testata. Nel tempo, soprattutto dopo il surriscaldamento, il sigillante del blocco invecchia e l’olio inizia letteralmente a fuoriuscire dappertutto.

Rotazione delle camicie

Se non si controlla il livello dell’olio (e questo scende rapidamente), il motore può facilmente far girare le camicie dei cilindri. Questo spesso accade all’improvviso, in autostrada o sotto carico. In questo caso, il motore inizia a battere, perde potenza e, nel peggiore dei casi, si blocca.

Surriscaldamento e sistema di raffreddamento debole

L’EJ25D è un motore molto “caldo”. Le cause principali sono:

Motore Subaru EJ25D 2.5

  • Radiatore inefficiente.
  • Tappi aria frequenti.
  • Pompa dell’acqua di breve durata.
  • Pareti del cilindro sottili (soprattutto nel blocco in alluminio).

Anche una piccola violazione nel sistema di raffreddamento può portare al surriscaldamento e, successivamente, alla deformazione della testata o del blocco stesso.

Problemi al cilindro 4

Come in molti motori EJ, il 4° cilindro è quello che soffre di più. È quello che si raffredda peggio ed è quello che più spesso si guasta dopo il surriscaldamento. Compaiono colpi, la compressione si deteriora, il motore inizia a funzionare in modo irregolare – tutto questo spesso finisce con una revisione importante o la sostituzione del motore con uno nuovo.

Campagne di richiamo e bollettini EJ25D

Tra la fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2000, non ci sono state grandi campagne di richiamo a livello globale specifiche per l’EJ25D, ma ci sono stati bollettini tecnici (TSB) e azioni di servizio limitate, soprattutto negli Stati Uniti e in Canada.

Fatti noti e bollettini:

  • 1999 – TSB negli Stati Uniti su guarnizioni della testata difettose che causavano traboccamento del liquido di raffreddamento e surriscaldamento. Subaru raccomandava la sostituzione con guarnizioni aggiornate e bulloni della testata migliorati con una coppia di serraggio diversa.
  • Raccomandazioni sul sistema di raffreddamento – I concessionari erano tenuti a pompare obbligatoriamente il sistema dopo la manutenzione per eliminare le sacche d’aria, che spesso causavano il surriscaldamento.
  • Pompa dell’olio: in alcune regioni è stato richiesto di ricontrollare il gioco nella pompa a causa della pressione instabile dell’olio a freddo.

Chiusura

Il Subaru EJ25D è un vivido esempio di motore “pieno di sentimento, ma capriccioso”. Offre una trazione piacevole e carattere, ma richiede molta attenzione. La chiave della sua longevità è:

  • Controllare frequentemente il livello dell’olio,
  • Un sistema di raffreddamento pulito ed efficiente.
  • Sostituire tempestivamente le guarnizioni e gli ingranaggi di fasatura.
  • E non surriscaldare a tutti i costi.

Se si perde un momento, ci si ritrova con un 4° cilindro che batte, un blocco surriscaldato e un motore difettoso da sostituire.

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