Motore Suzuki J24B 2.4

Caratteristiche

Caratteristiche Dati
Produzione Stabilimento Sagara
Marca del motore J24
Anni di produzione 2004-oggi
Materiale del blocco cilindri alluminio
Sistema di alimentazione iniettore
Tipo fila
Numero di cilindri 4
Valvole per cilindro 4
Corsa del pistone, mm 90
Diametro del cilindro, mm 92
Rapporto di compressione 10,0
Cilindrata del motore, cc 2393
Potenza del motore, CV/giri/min 164/5000, 167/6000, 180/6500
Coppia, Nm/giro 225/3000, 227/3800, 230/4000
Standard ambientali Euro-4, Euro-5
Peso del motore, kg
Consumo di carburante, l/100 km – città: 11,4, – autostrada: 7,6, – misto: 9,0 (per Grand Vitara)
Consumo di olio, g/1000 km a 1000
Olio motore 0W-20, 5W-30, 10W-30, 10W-40
Quanto olio c’è nel motore, litri 4,8
Il cambio dell’olio viene effettuato, km 7500 – 15000
Temperatura di esercizio del motore, deg. 90
Durata del motore, migliaia di km – secondo i dati di fabbrica: -, in pratica: 250+
Tuning, cv – potenziale: -, senza perdita di risorse: –
Motore installato Suzuki Grand Vitara, Suzuki Kizashi

Affidabilità, problemi e riparazione del motore J24B

Il motore più grande della famiglia Suzuki J, con un volume di lavoro di 2,4 litri, è stato sviluppato sulla base del J20A, ma si differenzia in modo significativo dal 2.0. Il blocco cilindri è diverso, anch’esso in alluminio, ma con sottili camicie in ghisa e la lega è diversa. Per smorzare le vibrazioni c’è un blocco di alberi di bilanciamento combinato con una pompa dell’olio. Il diametro del cilindro di questo blocco è aumentato da 84 mm a 92 mm. Al suo interno si trovano un albero motore con una corsa di 90 mm, pistoni con gonne più corte con un diametro di 92 mm e un’altezza di 30,7 mm, bielle con una lunghezza di 143,2 mm. Grazie ai cilindri più grandi, la cilindrata è aumentata a 2,4 litri.

È coperto da una testa propria, che differisce da quella del J20A, ci sono due alberi a camme e 16 valvole, oltre a un sistema di fasatura variabile delle valvole sull’albero di aspirazione. Le valvole sono maggiorate: aspirazione 35,5 mm, scarico 30,5 mm, diametro asta 5,5 mm.

Non ci sono idrocompensatori: periodicamente è necessario regolare le valvole, e verificare se è necessario ogni 30 mila chilometri. Le distanze delle valvole all’ingresso a freddo sono di 0,18-0,22 mm, allo scarico di 0,28-0,32 mm; a caldo le valvole di ingresso sono di 0,21-0,27 mm, quelle di scarico di 0,30-0,36 mm.

Motore Suzuki J24B 2.4

Gli alberi a camme ruotano dalla catena di distribuzione, a differenza del J20A con le sue due catene, qui è una sola, silenziosa a più file. Serve per circa 150-200 mila chilometri, ma dopo 150 mila chilometri si può cambiare e non aspettare problemi.

All’ingresso c’è un collettore con IMT a lunghezza variabile, tra il collettore e la testa ci sono alette aggiuntive, non c’è la valvola EGR.
Continuando il tema del confronto con il J20A, sono diversi gli iniettori, le bobine di accensione, la centralina e molto altro ancora – i motori sono significativamente diversi.

Esiste anche una versione del J24B per la Suzuki Kizashi, la cui potenza è aumentata a 180 CV grazie all’utilizzo di un proprio collettore di aspirazione, di un diverso firmware della centralina e di uno scarico.

Oltre alle già citate J24B e J20A, la serie J di Suzuki comprende anche le J18, J20B e J23.

La produzione di questo motore continua ancora oggi ed è montato sulla Grand Vitara, che viene ancora prodotta e venduta in alcuni Paesi.

Problemi e affidabilità dei motori J24B

1. Perdita di antigelo sul blocco cilindri + surriscaldamento

I motori precedenti al 2010 hanno un blocco cilindri debole, che tende a rompersi sotto il collettore di scarico. Non c’è modo di risolvere questo problema: ci si salva solo sostituendo il blocco con un blocco di nuova concezione dell’anno di produzione 2010+ o acquistando un motore a contratto. Si può saldare la crepa e tutto funziona…qualche giorno, poi si va a saldare la seconda (o più di una in una volta) e così via in cerchio. È anche possibile effettuare una saldatura a freddo: l’effetto è lo stesso.
C’è stata una campagna di richiamo per questo problema, ma oggi tutte le scadenze sono saltate.

2. Surriscaldamento

È necessario controllare regolarmente il sistema di raffreddamento e pulire il radiatore, altrimenti prima o poi il radiatore si intaserà, il motore si surriscalderà, la testa si guasterà e voi sarete riparati. In questo caso, la testa si rompe molto spesso.

Anche sui motori del 2009 sono possibili problemi di crepe nella testata, con conseguente surriscaldamento e infiltrazione di refrigerante nell’olio. Un altro punto a sfavore può essere attribuito alla mancanza di possibilità di alesare il blocco per la misura di riparazione, la canna è così sottile che non c’è nulla da rettificare, non ci sono misure di riparazione e il blocco viene semplicemente sostituito da uno nuovo o da un motore a contratto. Almeno il fatto che la risorsa motore non è così piccolo – circa 300 mila chilometri, e con una corretta manutenzione, cambio olio ogni 7500 km, e una quota di fortuna, si può passare e 350 mila chilometri.

Motore di messa a punto J24B

Atmo

I perfezionamenti di questo motore non sono praticati in nessuna forma, se non per il solito chip tuning. Come promettono i tuner, dopo aver versato il programma, si otterranno circa 180 CV su Vitara e circa 190 CV su Kizashi. Altre modifiche sono possibili, ma dovrete personalizzare quasi tutto e investire parecchi soldi in questa J24.

MOTORE: 4-

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