Motore Toyota 2AR-FE 2.5

Il motore Toyota 2AR-FE da 2,5 litri è prodotto dal 2008 negli stabilimenti in Giappone e negli Stati Uniti. Il motore è installato su un’ampia gamma di modelli a trazione anteriore, tra cui Lexus e Scion. Tutte le versioni di questo motore sono dotate di un sistema di fasatura variabile delle valvole Dual VVT-i.

Specifiche tecniche del motore Toyota 2AR-FE da 2,5 litri

Parametro Valore
Cilindrata esatta 2494 cm³
Sistema di alimentazione Iniettore MPI
Potenza del motore 169 – 181 CV
Coppia 225 – 235 Nm
Blocco cilindri alluminio R4
Testata alluminio 16v
Diametro cilindri 90 mm
Corsa pistoni 98 mm
Rapporto di compressione 10,4
Caratteristiche del motore ACIS ed ETCS-i
Compensatori idraulici
Trasmissione catena
Regolatore di fase Dual VVT-i
Turbo no

Raccomandazioni sull’olio

Parametro Valore
Capacità olio 4,4 litri
Tipo di olio 5W-30

Classe ambientale e durata

Parametro Valore
Classe ambientale EURO 3/4/5
Durata di servizio approssimativa 300.000 km

Peso del motore secondo il catalogo: 141 kg

Auto con motore 2AR-FE

Motore Toyota 2AR-FE 2.5

Modello Anni di produzione
Lexus ES250 6 (XV60) 2012 – 2018
Scion tC 2 (AT20) 2010 – 2016
Toyota Alphard 3 (AH30) 2015 – 2023
Camry 6 (XV40) 2009 – 2011
Camry 7 (XV50) 2011 – 2017
Camry 8 (XV70) 2017 – oggi
RAV4 3 (XA30) 2008 – 2012
RAV4 4 (XA40) 2012 – 2018

Svantaggi e guasti del motore Toyota 2AR-FE

Il motore a benzina Toyota 2AR-FE da 2,5 litri fa parte della famiglia AR ed è stato installato su un gran numero di modelli Toyota e Lexus (Camry, RAV4, Highlander, Venza, Lexus ES, ecc.). Questo motore ha dimostrato di essere uno dei più riusciti della gamma, grazie al suo design semplice, alla potenza moderata e all’elevata affidabilità. Tuttavia, presenta anche una serie di caratteristiche distintive che vale la pena conoscere.

Affidabilità complessiva: superiore alla media

Nel complesso, il 2AR-FE è considerato quasi un motore di riferimento, soprattutto tra i motori a quattro cilindri aspirati. Non ha turbocompressore, elettronica complessa o soluzioni progettuali capricciose, grazie alle quali la durata dell’unità, con una corretta manutenzione, supera facilmente i 300-400 mila km.

Tuttavia, ci sono ancora alcuni punti deboli e sfumature di funzionamento.

Problemi comuni e svantaggi

Crepitio dei giunti VVT-i durante l’avviamento a freddo

Una delle caratteristiche più frequenti del 2AR-FE è il caratteristico crepitio dei giunti della fasatura variabile delle valvole (VVT-i) quando il motore viene avviato a freddo. Il suono può assomigliare a un clic metallico o a un breve rumore. Ciò è dovuto al fatto che l’olio non ha il tempo di riempire immediatamente le cavità della frizione, soprattutto a basse temperature o dopo un funzionamento prolungato al minimo.

Il problema non è grave, ma nei casi più avanzati potrebbe essere necessario sostituire le frizioni stesse.

Perdita della pompa dell’acqua

Anche con un chilometraggio relativamente basso (a volte solo 60-90 mila km), i proprietari notano perdite di antigelo dalla pompa dell’acqua. Questo fenomeno inizia solitamente con una leggera evaporazione del liquido o con la cristallizzazione sull’alloggiamento della pompa, seguita da una perdita evidente.

Motore Toyota 2AR-FE 2.5

La pompa stessa è economica e facile da sostituire, ma è importante non perdere il momento giusto per evitare il surriscaldamento del motore.

Durata modesta della catena di distribuzione

La catena di distribuzione del 2AR-FE è affidabile ma non eterna. In pratica, la catena inizia ad allungarsi dopo 150-180 mila km di percorrenza. I sintomi includono rumori insoliti provenienti dal sistema di distribuzione, errori di fase e trazione ridotta.

L’usura precoce può essere causata da cambi d’olio poco frequenti o dall’uso di olio di bassa qualità. Una manutenzione tempestiva è fondamentale per prolungare la durata della catena.

Calo di compressione con chilometraggio elevato

Con un chilometraggio superiore a 250-300 mila km, si osserva talvolta una diminuzione della compressione nei singoli cilindri. Ciò è dovuto molto spesso all’usura delle fasce elastiche, delle sedi delle valvole o all’incollaggio degli anelli a causa della guida in città e dei cambi d’olio poco frequenti.

Non si tratta di un problema molto diffuso, ma quando si acquista un’auto usata è importante controllare la compressione, soprattutto se ci sono segni di aumento del consumo di olio o di funzionamento instabile del motore.

Principali campagne di richiamo relative al motore 2AR-FE

2010: Rischio di danneggiamento della linea dei freni a causa del tubo dello sterzo

Modelli: Toyota Camry 2010 con motore 2AR-FE a 4 cilindri.

Problema: su alcuni veicoli, la lunghezza del tubo flessibile dell’alta pressione del servosterzo era insufficiente, causando il contatto con il tubo del freno posteriore sinistro. Nel tempo, ciò poteva causare l’usura e la perforazione del tubo, aumentando il rischio di perdite di liquido dei freni e riducendo le prestazioni di frenata.

Soluzione: i concessionari Toyota hanno ispezionato e, se necessario, regolato la posizione del tubo flessibile o sostituito il tubo del freno. Tutti gli interventi sono stati eseguiti gratuitamente per i proprietari.

2016: Funzionamento errato della centralina elettronica (ECU)

Modelli: alcuni veicoli Toyota con motore 2AR-FE.

Problema: è stato riscontrato che una centralina elettronica (ECU) configurata in modo errato poteva causare un funzionamento irregolare del motore, compromettendo le prestazioni complessive del veicolo.

Soluzione: Toyota ha aggiornato il software della centralina elettronica per risolvere il problema. L’intervento è stato effettuato nell’ambito di una campagna di assistenza.

2017: Installazione di pistoni di dimensioni errate

Modelli: Toyota Camry di nuova generazione vendute dal 2017.

Problema: a causa di un errore sulla linea di assemblaggio, alcuni motori sono stati equipaggiati con pistoni più grandi del necessario. Ciò ha causato vibrazioni, rumori insoliti, aumento del consumo di olio e riduzione della potenza del motore.

Soluzione: Toyota ha avviato un richiamo di 1.730 veicoli per sostituire i componenti difettosi.

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