Motore Volvo B4204T 2.0

Il motore turbo Volvo B4204T da 2,0 litri è stato assemblato nello stabilimento dal 1997 al 1999 ed è stato installato su alcune versioni della berlina S40 o della station wagon V40 prima del restyling. Esistono versioni più potenti del motore con indici B4204T2, B4204T3, B4204T4 e B4204T5.

Specifiche tecniche del motore Volvo B4204T 2.0 Turbo

Parametro Valore
Volume netto 1948 cm³
Sistema di alimentazione Iniettore
Potenza 160 CV
Coppia 230 Nm
Blocco cilindri Alluminio R4
Testata Alluminio, 16 valvole
Diametro cilindri 83 mm
Corsa del pistone 90 mm
Rapporto di compressione 9,0
Caratteristiche del motore DOHC
Idrocompensatori No
Fasatura trasmissione Trasmissione a cinghia
Fasoregolatore No
Turboalimentazione MHI TD04L-12T
Volume olio 5,5 litri
Olio consigliato 5W-30
Tipo di carburante AI-92
Classe ecologica Euro 2
Esempio di durata 275.000 km
Peso motore 140 kg

Quali veicoli sono stati equipaggiati con il motore B4204T

Motore Volvo B4204T 2.0

Modello Anni di produzione
Volvo S40 I (644) 1997 – 1999
Volvo V40 I (645) 1997 – 1999

Svantaggi, guasti e problemi del motore Volvo B4204T

Il motore turbo Volvo B4204T da 2,0 litri è uno dei rappresentanti della popolare gamma modulare di Volvo. Nonostante la presenza di un compressore, questo motore è considerato abbastanza affidabile e, con una manutenzione adeguata, è in grado di superare i 275.000 km e oltre. Tuttavia, presenta alcune vulnerabilità di cui i proprietari e i potenziali acquirenti dovrebbero essere consapevoli.

Il consumo di olio è una lamentela frequente dei proprietari

Uno dei problemi tipici è l’aumento del consumo di olio. Nei primi chilometri, la causa è solitamente un sistema di ventilazione del basamento (PCV) intasato. La pressione nel basamento aumenta, causando perdite di olio attraverso le guarnizioni e le tenute.

Motore Volvo B4204T 2.0

Dopo 200.000 miglia, la situazione può essere aggravata dall’usura dell’albero del turbocompressore, soprattutto se il proprietario non ha monitorato la qualità dell’olio o gli intervalli di cambio olio. La turbina MHI TD04L-12T, sebbene abbastanza resistente, con questo chilometraggio può iniziare a “inseguire” l’olio nell’intercooler o nello scarico.

GTM – sotto controllo speciale

La cinghia di distribuzione di questo motore richiede un’attenzione particolare. Sebbene le normative raccomandino la sostituzione ogni 90.000 km, in realtà la sua durata è spesso inferiore. Motivi: perdite d’olio, usura dei rulli o degli elementi di bypass. Quando la cinghia si rompe, le valvole si piegano e la riparazione non è economica.

Impianto elettrico e sistema di alimentazione

Con il tempo, i proprietari incontrano anche una serie di problemi con l’impianto elettrico e il sistema di alimentazione:

  • Pompa benzina – può iniziare a “morire” già dopo 150-180 mila chilometri, soprattutto se si guida spesso con il livello del carburante basso;
  • Centralina motore (ECU) – soggetta a guasti, soprattutto in caso di elevata umidità o ossidazione dei connettori;
  • Sensori – i più frequenti guasti riguardano il sensore di posizione dell’albero a camme, il DMRV e la sonda lambda.

Conclusione

Il motore B4204T è un motore turbo equilibrato con un buon potenziale e una buona risorsa. L’importante è tenere d’occhio le condizioni della ventilazione del basamento, sostituire la cinghia di distribuzione in tempo e utilizzare olio di qualità. Se queste condizioni sono soddisfatte, il motore può funzionare in modo stabile anche dopo 250.000 km.

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