Motori EA888 1.8 TSI CDAA, CDAB

Motore Volkswagen CDAA 1.8 TSI

Il motore Volkswagen CDAA 1.8 TSI da 1,8 litri è stato prodotto dal 2008 al 2015 ed è stato installato su modelli popolari del gruppo, come Golf, Passat, Octavia e Audi A3. È con questa generazione di motori che inizia la storia delle complicazioni dell’olio motore TSI.

Specifiche CDAA

Caratteristiche Valore
Volume fine 1798 cm³
Sistema di alimentazione Iniezione diretta
Potenza 160 CV
Coppia 250 Nm
Blocco cilindri Ghisa R4
Tipo di carburante AI-95
Classe ecologica Euro 5
Risorsa 250.000 km

Auto con motore CDAA

  • Audi: A3 (8P), TT (8J)
  • Seat: Altea (5P), Leon (1P), Toledo (5P)
  • Skoda: Octavia (1Z), Superb (3T), Yeti (5L)
  • Volkswagen: Golf 6 (5K), Passat B6 (3C), Passat B7 (36), Passat CC (35)

Problemi e svantaggi della CDAA

Motori EA888 1.8 TSI CDAA, CDAB

  • Elevato consumo di olio a causa del grippaggio dell’anello.
  • Bassa affidabilità della catena di distribuzione – può staccarsi dopo 100.000 km.
  • Intasamento delle valvole a causa dell’eccesso di olio.
  • Iniezione di carburante debole, perdita di benzina nell’olio.
  • Bobine di accensione inaffidabili.

Motore Volkswagen CDAB 1.8 TSI

Il motore CDAB 1.8 TSI è stato prodotto dal 2009 al 2018 ed è stato installato su modelli Volkswagen progettati per i mercati emergenti. La differenza rispetto al CDAA è un firmware diverso per lo standard EURO 4 e semplificazioni strutturali.

Specifiche CDAB

Caratteristiche Valore
Tipo Pronto
Numero di cilindri 4
Numero di valvole 16
Cilindrata esatta 1798 cm³
Potenza 152 CV
Classe ambientale Euro 4
Peso 144 kg

Veicoli con motore CDAB

Motori EA888 1.8 TSI CDAA, CDAB

  • Volkswagen: Passat B7 (36), Passat CC (35)
  • Skoda: Octavia (1Z), Superb (3T), Yeti (5L)

Pro e contro del CDAB

Pro:

  • Buona dinamica.
  • Ampia distribuzione sul mercato.
  • Ottimo in termini di servizi.
  • Buon rapporto potenza/consumo.

Contro:

  • Complicazioni con l’olio a causa degli anelli sottili.
  • Breve durata della catena di distribuzione.
  • Bassa affidabilità delle unità motore.
  • Cattiva reputazione sul mercato secondario.

Principali problemi del CDAB

  • Consumo di olio da nuovo, soprattutto sulle prime versioni di pistoni.
  • Intasamento delle valvole, giri instabili.
  • Rottura della catena di distribuzione e guasto del tenditore.
  • Iniezione di carburante inaffidabile, con perdite di benzina nell’olio.
  • Problemi con le bobine di accensione, la pompa e la pompa dell’olio.

Riepilogo: entrambi i motori presentano problemi simili, ma il CDAB è più adattabile a carburanti di scarsa qualità. Il CDAA è più potente, ma deve rispettare la severa normativa EURO 5.

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