Quale deve essere lo spazio tra le candele di accensione

Quale deve essere lo spazio tra le candele di un motore a benzina lo decidono gli ingegneri che hanno progettato il motore. Ma nel corso del funzionamento dell’unità, questi spazi cambiano. Perché questo accade, cosa comporta e come impostare gli interspazi corretti? Scopriamolo!

Cosa influisce sulla distanza delle candele

A quanto pare, che ruolo può avere lo spazio tra gli elettrodi delle candele? Dopo tutto, una scintilla tra due parti metalliche (elettrodi) sotto tensione salterà comunque. In generale, è così. Ma per accendere in modo affidabile la miscela, la scintilla deve essere sufficientemente potente. Inoltre, deve scoccare esattamente al momento giusto, quando il pistone si avvicina al punto morto superiore (TDC) durante la corsa di compressione.

Se la distanza è troppo piccola, si possono verificare dei salti di accensione. Si tratta di una situazione in cui la potenza della scintilla in alcuni cicli non è sufficiente ad accendere la miscela. L’auto può sussultare, il motore può perdere trazione e l’auto può perdere dinamica. L’insufficiente distanza tra le candele e l’iniettore non è così critica, perché l’ECU, sulla base delle informazioni provenienti dai sensori, può correggere la quantità e la composizione della miscela. Ma i motori a carburatore sono più sensibili agli spazi vuoti: in assenza di scintilla la candela viene solitamente ”inondata” di carburante incombusto e in genere perde le sue prestazioni. Gli automobilisti esperti conoscono bene questa situazione, soprattutto in inverno, quando la benzina evapora poco ed è più difficile da accendere.

Quale deve essere lo spazio tra le candele di accensione

Se il gap è troppo grande, la scintilla scocca potente. Ma non è detto che si produca del tutto. In primo luogo, per crearla, la tensione tra gli elettrodi deve essere maggiore, il che significa che è necessaria più energia elettrica. In secondo luogo, c’è la probabilità che questa energia trovi una strada più facile di quella tra gli elettrodi. Di conseguenza, una distanza troppo grande aumenta il carico sul sistema di accensione (in primo luogo sulle bobine) e aumenta il rischio che si verifichino gli stessi errori – solo in questo caso perché la carica accumulata al posto degli elettrodi ”scorrerà” lungo l’isolante o ”romperà” il filo ad alta tensione.

Nei moderni motori a iniettore tutto è più semplice: le singole bobine sono più potenti del singolo ”carburatore” e non ci sono fili ad alta tensione. Pertanto, la scintilla può accendere la miscela e con una distanza maggiore – anche secondo le normative di questi motori è in media del 60-80% in più rispetto ai motori a carburatore.
Quale distanza tra le candele è considerata normale?

Quale deve essere lo spazio tra le candele di accensione

Per la maggior parte dei moderni motori a iniettore, la distanza ottimale è di 1,0-1,3 mm. Nei motori a carburatore, è leggermente inferiore: 0,7-0,8 mm in presenza di controllo elettronico dell’accensione e 0,5-0,6 mm nei progetti arcaici con distributore a strappo. Anche nelle candele all’iridio e al platino la distanza è diversa: di solito è rispettivamente di 0,5-0,7 e 1,0-1,2 mm.

Come controllare il gap delle candele

Il più delle volte si effettua con l’aiuto di un normale set di spessimetri. Assomiglia a un coltello pieghevole, solo che al suo interno, al posto delle lame, ci sono delle piastre di spessore rigorosamente definito, di solito con un passo di 0,05 mm. Vengono provate in successione tra gli elettrodi – lo spessore massimo della piastra che si adatta mostra il divario.

Questi spessimetri sono eccellenti, ad esempio, per la regolazione delle valvole del motore. Ma nel caso delle candele sono ancora un compromesso. È più preciso misurare il gap con speciali stili a forma di fili curvi.

Quale deve essere lo spazio tra le candele di accensione

Prima di misurare il gap, è necessario pulire gli elettrodi, se sono ricoperti da uno strato di fuliggine. A tale scopo, è opportuno utilizzare una spazzola metallica o una carta vetrata a grana fine. La pulizia deve essere eseguita con attenzione, cercando di non danneggiare l’isolante.

Come modificare lo spazio tra gli elettrodi

Come regolare lo spazio tra gli elettrodi, se è molto diverso dalla norma? Quando lo spazio è troppo grande, è necessario avvicinare gli elettrodi. A tal fine, è sufficiente inserire uno spessimetro del giusto spessore tra gli elettrodi e, tenendo la candela in mano, picchiettare delicatamente l’elettrodo laterale dall’alto. Un martello è troppo pesante e ruvido per questa operazione, di solito è sufficiente il manico di un cacciavite. Ricordate che stiamo parlando di frazioni di millimetro, quindi non esagerate.

Anche un piccolo spazio tra gli elettrodi della spina è facilmente correggibile. L’elettrodo laterale deve essere allontanato dall’elettrodo centrale: a questo scopo esiste una chiave speciale, ma piuttosto semplice, a forma di barra con una fessura stretta. Viene utilizzata come leva inserendo la punta dell’elettrodo nella fessura. Un’alternativa è un cacciavite piatto di dimensioni adeguate. Il suo pungiglione ha la forma di un cono, che può essere inserito tra gli elettrodi e premuto delicatamente. Questo metodo, tuttavia, funziona solo con le spine più economiche: gli elettrodi sottili di iridio o platino non sopportano questo trattamento.

Perché il divario può discostarsi dalla norma

Quale deve essere lo spazio tra le candele di accensione

Se non si tiene conto del matrimonio e della scelta errata della spina per un particolare motore (e queste situazioni si verificano), la ragione principale è l’usura degli elettrodi durante il funzionamento. L’arco elettrico e l’alta temperatura portano alla graduale evaporazione del metallo dalla superficie: questo processo è inevitabile, anche se molto prolungato nel tempo. Per questo motivo, il più delle volte è necessario correggere l’aumento del gap.

Il gap può essere ridotto dalla comparsa di depositi, che a loro volta si formano a causa di un funzionamento al minimo prolungato, di una miscela troppo ricca o di una benzina di scarsa qualità.

Totali

  • Ogni candela deve avere il corretto spazio tra gli elettrodi, calcolato per il motore in cui viene utilizzata.
  • Se la fessura diventa più grande o più piccola, possono verificarsi mancate accensioni: l’auto perde quindi dinamica e il consumo di carburante aumenta.
  • Il valore della distanza può essere controllato con appositi spessimetri.
  • La regolazione consiste nell’aumentare o diminuire la distanza tra gli elettrodi con mezzi meccanici.

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