Le cause del surriscaldamento del motore possono essere diverse. È bene capire che se il motore si surriscalda, le cause devono essere eliminate il prima possibile, altrimenti possono portare a conseguenze irreparabili. In caso di forte surriscaldamento del motore, si verifica un colpo o addirittura un inceppamento. Possono essere colpite parti importanti del gruppo cilindro-pistone. I pistoni possono fondere e bruciare fino alla completa distruzione. L’olio motore si riscalda fino a raggiungere una temperatura in cui le sue proprietà lubrificanti diventano simili all’acqua. Di conseguenza, l’olio non lubrifica e non protegge più le parti del motore. Di solito, quando il motore si surriscalda, il piano della testata si deforma e si formano delle crepe. Non è raro che la guarnizione della testa si bruci.
Come sapere che il motore si è surriscaldato?
È necessario monitorare periodicamente la temperatura del motore. Se l’indicatore si trova nella zona “rossa”, è necessario controllare le condizioni del motore. Se il motore si trova in uno stato di surriscaldamento, è possibile sentire l’odore del liquido di raffreddamento, che sta già “bollendo”. Anche dal cofano dell’auto può uscire del vapore. Nel motore si sentirà la detonazione: una combustione anomala del carburante. In questo caso, è meglio fermare l’auto e affrontare il problema. Altrimenti, in pochi minuti, la condizione potrebbe già essere critica.
Le cause del surriscaldamento. Contaminazione della superficie del radiatore di raffreddamento
Se il motore dell’auto si surriscalda, prestate attenzione alle condizioni del radiatore principale e del radiatore del condizionatore d’aria, e più precisamente se sono intasati da insetti, polvere stradale e soprattutto da lanugine di pioppo, che in primavera e in estate è la causa principale di questo problema. Nello spazio tra i termosifoni si raccoglie molto sporco, polvere e lanugine. Per evitare che ciò accada, è necessario effettuare una manutenzione preventiva pulendo periodicamente il radiatore. La superficie del radiatore può essere pulita con un getto d’acqua o con aria compressa.
Inquinamento dei canali del radiatore
Il radiatore, o meglio il suo nido d’ape o i suoi canali, possono essere intasati dallo sporco e dall’interno. Prestate attenzione al liquido refrigerante che inserite nel radiatore. Se non è compatibile con quello già versato, non si può evitare il surriscaldamento del motore. L’incompatibilità dei refrigeranti, di norma, porta alla formazione di sedimenti che intasano il radiatore. In questo caso c’è solo una soluzione al problema: il lavaggio del radiatore.
Malfunzionamento della ventola di raffreddamento
Una causa comune del surriscaldamento del motore è l’inserimento intempestivo della ventola. Ma prima di procedere alla sostituzione della ventola, è necessario assicurarsi che il suo sensore sia in buone condizioni di funzionamento. La contaminazione della parte del radiatore in cui si trova il sensore stesso comporta un ritardo nel trasferimento del calore dal liquido di raffreddamento al sensore stesso. Di conseguenza, la ventola si accenderà con ritardo. Non sono rari i casi di banale guasto del sensore della ventola. Inoltre, il motore della ventola elettrica può semplicemente smettere di funzionare a causa di un fusibile bruciato, dell’usura delle spazzole del motore o della bruciatura del suo avvolgimento.
Malfunzionamento della pompa
La pompa dell’acqua (pompa dell’acqua) del sistema di raffreddamento del motore è un componente importante che garantisce la circolazione costante del liquido refrigerante attraverso i canali della camicia di raffreddamento, i tubi, i condotti, il radiatore di raffreddamento, ecc. Anche una lieve diminuzione delle prestazioni della pompa dell’auto può causare il surriscaldamento del motore, soprattutto nella stagione calda. Di solito la pompa viene sostituita insieme alla cinghia di distribuzione, dalla quale viene azionata la sua girante.
Alcune auto hanno una girante in plastica sulla pompa, che con il tempo può girare. Il risultato è una cattiva circolazione del fluido, che non è più in grado di svolgere la sua funzione.
Malfunzionamento del termostato
Il termostato è uno degli elementi che regolano la temperatura del liquido di raffreddamento che circola nei circuiti del sistema di raffreddamento. Quando si avvia un motore completamente freddo, la valvola del termostato è completamente chiusa. In questo modo il liquido circola solo nel piccolo circuito di raffreddamento, consentendo al motore di riscaldarsi più rapidamente. Tuttavia, non appena la temperatura del liquido di raffreddamento supera gli 80°C, la valvola termostatica si apre automaticamente. In questo modo il fluido passa al radiatore principale, dove può raffreddarsi e mantenere la normale temperatura di funzionamento del motore. In caso di malfunzionamento del termostato, la sua valvola si apre troppo presto (in questo caso, il liquido di raffreddamento e il motore non si riscaldano alla temperatura di esercizio) o troppo tardi (in questo caso, il motore si surriscalda).
La valvola del termostato potrebbe non aprirsi affatto, con il risultato che il liquido di raffreddamento non circolerà in un cerchio ampio, ma piccolo (bypassando il radiatore) e, di conseguenza, non verrà raffreddato. Il termostato difettoso può essere determinato tastando delicatamente la parte inferiore del radiatore dell’auto quando il motore è caldo. Se è freddo, la colpa del surriscaldamento del motore è del termostato. Il termostato non è riparabile, ma deve essere sempre sostituito con uno nuovo.
Mancanza di pressione nel sistema di raffreddamento del motore
Per creare una pressione superiore a quella atmosferica nel sistema di raffreddamento, è stato previsto uno speciale tappo del serbatoio di espansione che mantiene la giusta pressione nel sistema. Una speciale valvola incorporata nel tappo consente di scaricare la pressione eccessiva, ma impedisce anche che la pressione all’interno del sistema corrisponda a quella atmosferica.
Punto importante: se la valvola nel coperchio del serbatoio di espansione non funziona correttamente e non trattiene l’aumento di pressione, il liquido refrigerante inizia a bollire prima, inizia a schizzare, si formano tappi d’aria e questo porta a una bassa efficienza dell’intero sistema di raffreddamento. Un fluido di questo tipo non è in grado di rimuovere il calore dal motore.
Inoltre, se la valvola non lascia entrare l’aria nel sistema di raffreddamento, quando il liquido di raffreddamento si raffredda, il suo volume diminuisce. Si forma un vuoto, che può essere riempito con la stessa aria, la quale, a sua volta, può penetrare nel sistema attraverso connessioni non sigillate, e questo porterà alla formazione degli stessi tappi d’aria. In questo caso, il surriscaldamento del motore è inevitabile. Di norma, questo problema si risolve con la semplice sostituzione del tappo del vaso di espansione. Ma non dimenticate di espellere il tappo d’aria dal sistema di raffreddamento.
Rottura della guarnizione della camera di combustione
Di solito è una conseguenza di un precedente surriscaldamento, quando le guarnizioni della testa si bruciano, compaiono crepe nella testata e nella canna del cilindro, deformazione della testata o del blocco. La causa può essere determinata dalla fuoriuscita di liquido refrigerante dalla canna, dal rapido aumento della pressione nel sistema di raffreddamento subito dopo l’avviamento e dalla caratteristica emulsione acqua-olio nel basamento. Di solito, però, è possibile stabilire con esattezza a cosa sono legate le perdite solo dopo un parziale smontaggio del motore.
Perdite di liquido di raffreddamento
Le perdite evidenti nel sistema di raffreddamento si verificano il più delle volte a causa di crepe nei tubi flessibili, serraggio allentato delle fascette, usura della guarnizione della pompa, malfunzionamento della valvola del riscaldatore, del radiatore e per altri motivi. Possono verificarsi anche a causa dell’uso di refrigeranti di scarsa qualità, di improvvisi sbalzi di temperatura ambientale, di ostacoli all’acqua.
Soffocamento del sistema di raffreddamento
La guarnizione della testa del cilindro può anche influenzare l’aria nel sistema di raffreddamento. Di solito, se la guarnizione è forata, la perdita di antigelo è visibile. Ma la perdita può essere notata non subito. Se la causa del surriscaldamento del motore non può essere identificata immediatamente, prestate attenzione a questo punto.
Motore sporco
Un motore sporco emette calore nell’atmosfera in modo peggiore, il che può portare a un leggero surriscaldamento del motore. Pertanto, non dimenticate di lavare periodicamente il motore della vostra auto.
Surriscaldamento del motore: cause e soluzioni.
Causa | Descrizione | Soluzioni |
---|---|---|
Radiatore sporco | Il radiatore può essere intasato da sporcizia, polvere, insetti o lanugine di pioppo, che ne compromettono le proprietà di raffreddamento. | Pulire regolarmente il radiatore con un getto d’acqua o aria compressa. |
Canali del radiatore sporchi | I refrigeranti incompatibili possono provocare la formazione di sedimenti che intasano i canali del radiatore. | Lavaggio del radiatore e utilizzo di refrigeranti compatibili. |
Malfunzionamento della ventola | La ventola potrebbe non accendersi in tempo a causa di un sensore difettoso o di un guasto al motore elettrico. | Controllare e sostituire il sensore, il fusibile e il motore della ventola. |
Malfunzionamento della pompa | La diminuzione delle prestazioni della pompa dell’acqua (pompa) comporta una circolazione insufficiente del liquido di raffreddamento. | Sostituzione della pompa, spesso insieme alla cinghia di distribuzione. |
Malfunzionamento del termostato | Il termostato potrebbe non aprirsi in tempo, con conseguente surriscaldamento dovuto a una circolazione insufficiente del liquido di raffreddamento. | Sostituzione del termostato in caso di malfunzionamento. |
Mancanza di pressione nel sistema | Una valvola del tappo del serbatoio di espansione difettosa non crea la pressione necessaria, con conseguente ebollizione del refrigerante e formazione di tappi d’aria. | Sostituire il tappo del serbatoio di espansione ed eliminare i tappi d’aria dal sistema di raffreddamento. |
Rottura della guarnizione della camera di combustione | Il deterioramento delle guarnizioni, le crepe nella testata, la deformazione del blocco possono causare perdite di gas e surriscaldamento. | Smontaggio parziale del motore, sostituzione delle guarnizioni e riparazione della testa del cilindro. |
Perdite di liquido refrigerante | Le perdite del sistema dovute a tubi flessibili incrinati, fascette allentate o una valvola del riscaldatore difettosa possono causare perdite di refrigerante. | Sostituire i tubi, le fascette e gli altri componenti del sistema di raffreddamento danneggiati. |
Tappi d’aria del sistema | I tappi d’aria possono essere causati da perdite o da una guarnizione della testa del cilindro non correttamente installata. | Rimuovere i tappi dell’aria, controllare e sostituire la guarnizione della testa del cilindro. |
Motore sporco | La presenza di sporcizia sul motore ne compromette la dissipazione del calore e può provocare un lieve surriscaldamento. | Lavare regolarmente il motore per migliorare il trasferimento di calore. |