Ugelli nel motore: principio di funzionamento e frequenti malfunzionamenti

L’iniettore è un dispositivo di piccole dimensioni presente in ogni moderno motore a combustione interna. Pertanto, gli iniettori di carburante sono un componente critico del motore, senza il quale non sarebbe in grado di funzionare. Gli iniettori difettosi provocano immediatamente un calo di potenza e un aumento del consumo di carburante, innescando una reazione a catena di malfunzionamenti con la prospettiva di costose riparazioni. Scopriamo perché questo accade e come evitare i problemi.

Che cos’è un iniettore

L’ugello, o iniettore, è l’elemento più importante del sistema di alimentazione a iniezione (iniettore) di un motore a combustione interna che atomizza benzina o gasolio sotto pressione nel collettore di aspirazione o direttamente nel cilindro del motore. Sono gli iniettori a garantire un’erogazione uniforme e un dosaggio accurato del carburante, nonché la sua efficace miscelazione con l’aria. Di conseguenza, hanno un’influenza fondamentale sulla formazione della miscela di lavoro e quindi sulle principali caratteristiche del motore a combustione interna.

Quanti iniettori ci sono nel motore

Questo dipende dal progetto e dal tipo di motore. Ad esempio, alla fine del XX secolo, i produttori di automobili utilizzavano la cosiddetta mono-iniezione. In questo sistema di alimentazione, un singolo iniettore sostituiva di fatto il carburatore, iniettando il carburante nel collettore comune a tutti i cilindri. Tuttavia, nei motori moderni con iniezione distribuita o diretta, il numero di iniettori è solitamente pari al numero di cilindri. Fanno eccezione le versioni combinate, quando il carburante nel motore a combustione interna può essere immesso direttamente nei cilindri e nel collettore di aspirazione. Con uno schema così complesso, il numero di iniettori viene raddoppiato.

Come sono disposti gli iniettori

Schematicamente, ogni iniettore è costituito da un alloggiamento metallico sigillato, un filtro a rete, un ago di chiusura con una molla e un atomizzatore. Le principali differenze di progettazione dei modelli, di norma, dipendono dalla pressione di esercizio in essi contenuta. Nei motori a benzina con iniezione distribuita è relativamente bassa, mentre nei moderni diesel raggiunge i 2000-2200 bar. Il secondo punto importante della progettazione è il principio di controllo degli iniettori. Può essere meccanico, elettromagnetico o piezoelettrico. Infine, esistono ugelli-pompa che non solo atomizzano il carburante, ma lo precomprimono alla pressione richiesta.

Oggi le case automobilistiche utilizzano spesso iniettori elettromagnetici. In questo caso, l’alimentazione del carburante è controllata da un solenoide, che al momento giusto solleva l’ago, aprendo gli ugelli dell’atomizzatore. Quando la tensione proveniente dagli avvolgimenti della bobina di induzione scompare, la molla spinge l’ago verso il basso: l’iniettore è bloccato e l’iniezione di carburante si interrompe.

Ugelli nel motore: principio di funzionamento e frequenti malfunzionamenti

A volte l’elettromagnete viene utilizzato solo per regolare la pressione del carburante in una camera speciale che aiuta l’ago ad aprire o chiudere l’atomizzatore. Tali dispositivi sono detti elettroidraulici e di solito sono montati sui diesel.

Come funziona un iniettore

Il compito principale dell’iniettore non è solo quello di versare una certa quantità di carburante nei cilindri o nel collettore di aspirazione, ma di farlo in un momento ben definito, nella giusta quantità e alla giusta pressione, in modo che il carburante si trasformi letteralmente in un aerosol e si mescoli efficacemente con l’aria. Solo in questo modo il motore sarà in grado di funzionare correttamente, fornendo le caratteristiche di targa.

Per questo motivo, nei motori moderni gli iniettori sono controllati da un’unità elettronica. Quanto più perfetto è il sistema di alimentazione, tanto più complessi sono i suoi algoritmi di programmazione. Oggi non è raro che ogni iniettore effettui diverse iniezioni rigorosamente dosate durante un ciclo. Il grado di pressione del guidatore sul pedale dell’acceleratore, la velocità di guida, la temperatura del liquido di raffreddamento, la velocità dell’albero motore: il microprocessore tiene conto di molti fattori.

Cosa succede se un iniettore si guasta

Un iniettore revisionabile deve avere una precisione da farmacista e una reazione fulminea. Quando i parametri di fabbrica del dispositivo vengono violati per qualsiasi motivo, il motore inizia a funzionare in modo irregolare, si avvia con difficoltà o fuma.

Ugelli nel motore: principio di funzionamento e frequenti malfunzionamenti

I primi segnali di malfunzionamento non sono molto evidenti per un conducente inesperto, ma sono sicuramente seguiti da problemi più gravi. Dopo tutto, le interruzioni dell’alimentazione del carburante influiscono direttamente sulle condizioni dei sistemi di accensione, distribuzione del gas e controllo delle emissioni. Nei casi più gravi, un iniettore difettoso può lavare via la pellicola protettiva di olio dallo ”specchio” del cilindro, aumentando il rischio di rigature e, di conseguenza, di revisione o sostituzione completa del motore. Non vale quindi la pena di ritardare la diagnosi e la riparazione.

Gli iniettori sono un problema tipico

I problemi degli iniettori possono essere suddivisi in due gruppi convenzionali. Meno spesso i componenti elettronici ed elettrici si guastano. Naturalmente, è impossibile escludere completamente, ad esempio, il cortocircuito della bobina del solenoide dell’iniettore, ma più spesso i problemi sorgono a causa di influenze esterne – ad esempio, fili rotti o ossidazione dei contatti nel sistema di gestione del motore.

La seconda categoria, più comune, di potenziali malfunzionamenti è legata alla meccanica precisa dell’iniettore. In condizioni russe, di solito non soffre tanto di usura fisica quanto di carburante di scarsa qualità. Le impurità e gli additivi nocivi presenti nel carburante spesso portano a un’accelerazione del degrado delle guarnizioni, all’intasamento e alla formazione di depositi. A ciò contribuiscono le violazioni nel funzionamento dell’auto: il surriscaldamento, la sostituzione intempestiva del filtro del carburante, persino il funzionamento al minimo prolungato possono danneggiare gli iniettori.

Di conseguenza, l’iniettore inizia a ”colare”, cioè a fornire benzina o carburante in dosi eccessive (e non in tempo) a causa della perdita dell’ago di chiusura. Oppure, al contrario, i microfori intasati dell’atomizzatore perdono la capacità di organizzare correttamente la torcia del carburante. Un’altra possibilità: le guarnizioni usurate cessano di mantenere la pressione impostata nel sistema di alimentazione. Il malfunzionamento più pericoloso si verifica quando l’iniettore non si chiude nemmeno quando il motore è spento. Questo minaccia il fatto che durante una lunga sosta nei cilindri il carburante fluisce nei cilindri, il che al successivo avvio del motore provoca un idrostroke e porta a un’importante revisione.

Diagnosi degli iniettori

Il controllo di un moderno sistema di alimentazione richiede competenze ed esperienza specifiche, oltre che prudenza, soprattutto nel caso di motori diesel con alta pressione nel circuito di alimentazione. Pertanto, l’utente medio, di norma, è costretto a concentrarsi sulle conseguenze dei malfunzionamenti. Inoltre, è semplicemente impossibile non notarli: il funzionamento instabile del motore è di solito completato dalla spia Check Engine sul cruscotto.

Ugelli nel motore: principio di funzionamento e frequenti malfunzionamenti

Tuttavia, esistono anche segnali indiretti di malfunzionamento. Ad esempio, una grave perdita degli iniettori di solito porta a un aumento del livello dell’olio nel basamento del motore dopo il parcheggio. Il carburante in eccesso scorre lungo le pareti dei cilindri, il lubrificante si liquefa e l’astina di livello inizia a emettere un caratteristico aroma di carburante.

In ogni caso, non bisogna rimandare la visita al centro tecnico. Non è escluso che con un intervento tempestivo la questione si risolva nella pulizia degli iniettori e non nella loro costosa sostituzione. Inoltre, questi dispositivi raramente si guastano uno alla volta, quindi è meglio prepararsi in anticipo per un rinnovo completo del set di iniettori, soprattutto se la vostra auto non è di prima freschezza e il chilometraggio si avvicina ai 150-200 mila chilometri.

Pulizia degli iniettori: lavaggio e ultrasuoni

Una parte significativa dei problemi con gli impianti di alimentazione è associata alla contaminazione dei canali e dei fori di precisione, che a volte nell’iniettore non è più spessa di un capello umano. Pertanto, i riparatori raccomandano tradizionalmente di pulire i componenti del sistema dai depositi nocivi come prima misura di soccorso.

Di solito offrono una scelta tra due modi: più economico, senza smontare gli iniettori dal motore, o più costoso – con la rimozione delle parti e il lavaggio su un banco speciale. Nel primo caso, gli additivi attivi possono essere versati direttamente nel serbatoio del carburante, mentre il secondo utilizza solitamente gli ultrasuoni, rimuovendo tutti i depositi dal metallo. Questo metodo è molto più efficace.

Ugelli nel motore: principio di funzionamento e frequenti malfunzionamenti

Ma è importante rendersi conto che questa procedura non garantisce l’eliminazione dei problemi. È possibile che un ugello difettoso o troppo usurato debba essere sostituito. Inoltre, gli esperti non raccomandano la pulizia a scopo preventivo, perché le stesse composizioni chimiche aggressive non sono troppo utili per i componenti di alta precisione. Pertanto, prima di accettare il lavaggio, è necessario assicurarsi che gli altri sistemi siano in buone condizioni di funzionamento, primo fra tutti l’accensione. Forse l’instabilità del funzionamento del motore è dovuta a candele di qualità inferiore o, ad esempio, a sensori guasti.

Quando è necessario cambiare l’iniettore

Quando l’iniettore non fornisce i parametri di fabbrica (controllati anche su appositi banchi di misura) e la pulizia non aiuta. Le mezze misure in questo caso sono inappropriate: più forte è l’usura o la contaminazione del dispositivo, peggio funzionerà il motore, più velocemente altri sistemi richiederanno attenzione e investimenti finanziari. Pertanto, è nell’interesse del conducente tenere sotto controllo le condizioni dell’impianto di alimentazione. E almeno non esporlo a rischi inutili rifornendosi presso stazioni di servizio poco affidabili.

Totali

  1. L’iniettore è necessario per erogare tempestivamente una dose rigorosamente definita di carburante nel collettore di aspirazione o direttamente nel cilindro.
  2. Gli iniettori diesel sopportano una pressione di un ordine di grandezza superiore rispetto ai componenti per motori a benzina. E costano molto di più.
  3. Il numero di iniettori corrisponde solitamente al numero di cilindri del motore.
  4. Oggi si utilizzano soprattutto iniettori elettromagnetici a controllo elettronico.
  5. Gli iniettori difettosi causano un funzionamento irregolare del motore, una riduzione della potenza e un aumento del consumo di carburante.
  6. La causa dei problemi con gli iniettori spesso non è l’usura fisica, ma la contaminazione del sistema.
  7. In questo caso può essere utile il lavaggio dell’impianto di alimentazione. È auspicabile – su un supporto speciale con rimozione degli iniettori.
  8. Se dopo la pulizia l’iniettore non produce i parametri desiderati, sarà necessario sostituirlo.
  9. Nella zona a rischio – vecchie apparecchiature con chilometraggio superiore a 150.000 km: in questo caso, potrebbe essere necessario aggiornare tutti gli iniettori del motore.

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